Manuel Bortuzzo si racconta a “Chiamata per Parigi 2024”

Un altro podcast dedicato al nuoto paralimpico, ma stavolta il protagonista è un noto personaggio della televisione italiana, entrato da poco tempo nel mondo degli sport per le persone con disabilità: stiamo parlando di Manuel Bortuzzo, che da pochi mesi ha iniziato a gareggiare per l’Italia e ora punta le Paralimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo).

In questa nona puntata del nostro podcast “Chiamata per Parigi 2024“, il giovane atleta si racconta in quanto tale: emozioni, sensazioni e vissuto di una persona che entra in contatto con lo sport paralimpico e ne scopre gioie e sacrifici, soprattutto in un contesto di altro profilo, visto che la squadra azzurra viene da numerose glorie sportive.

C’è tempo anche per chiarire aspetti riguardanti alcune vicende di Manuel Bortuzzo, come le svariate critiche ricevute per alcune sue dichiarazioni in merito proprio alle Paralimpiadi: in questa puntata, mettiamo fine alla questione.

Insomma, a “Chiamata per Parigi 2024” Bortuzzo si racconta a tutto tondo, e mette anche nero su bianco le emozioni che lo stanno portando verso una possibile partecipazione alla spedizione francese della prossima estate.

Ascolta l’episodio precedente: Davide Giozet e il rugby in carrozzina

Chi è Manuel Bortuzzo?

Manuel Bortuzzo nasce il 3 maggio 1999 a Trieste, ma si trasferisce a Roma da giovanissimo per realizzare il sogno di diventare un campione di nuoto. Nel febbraio del 2019 però rimane coinvolto in una sparatoria con cui non ha nulla a che fare, e perde l’uso delle gambe a causa di un proiettile che lo colpì alla schiena: lesione midollare.

La storia di Manuel cambia, ma resta ancorata al mondo del nuoto: nel 2023 parteciperà al suo primo mondiale e inizierà i primi allenamenti in vista delle Paralimpiadi di Parigi 2024. Prima però, Bortuzzo trova spazio come personaggio pubblico: tra libri (“Rinascere”), film (“Rinascere” e “Ultima Gara“) e reality show (partecipa al Grande Fratello), il giovane conquista un seguito importante.

All’inizio del 2022 lo abbiamo incontrato in Sicilia per parlare brevemente delle sue aspirazioni sportive in vista di Parigi 2024: “Mi aspetto un clima sicuramente bello teso ma allo stesso tempo di cuore. […] Punterò a fare il meglio che posso, a vincere un oro, ovvio”.


CHIAMATA PER PARIGI 2024, un podcast di Ability Channel condotto da Angelo Andrea Vegliante. Sigle di Junior Jay Ferreira, direzione artistica di Fabiola Spaziano, musiche di Envato Elements. Ogni mercoledì alle 9:00 una nuova puntata. Scopri tutti i nostri podcast nella sezione apposita. Ascoltaci anche su Spotify e guardaci su Youtube.

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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