Arturo Mariani è un’appassionata figura nel mondo del Calcio Amputati, ha una carriera sportiva degna di lode ed è un atleta che non ha mai partecipato alle Paralimpiadi.
Nella quarta puntata di “Chiamata per Parigi 2024“, il podcast di Ability Channel, abbiamo deciso di aprire le porte agli atleti che, per un motivo o per un altro, non sono ancora riusciti a vivere il sogno di gareggiare alle Paralimpiadi.
Arturo Mariani, noto per il suo impegno e la sua passione nella Nazionale di Calcio Amputati e nella Roma Calcio Amputati, offre una prospettiva unica e coinvolgente su questo sport, ma racconta anche cosa significa accettare successi e ostacoli che la pratica sportiva pone di fronte a noi.
Mariani ha condiviso con noi i momenti salienti della sua carriera nel Calcio Amputati, sia nella Nazionale che durante la carriera di club, attraverso aneddoti e curiosità, ma anche raccontato la trasformazione di questo sport nel corso degli anni e cosa si prova a non poter staccare il pass per le Paralimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo).
Ascolta l’episodio precedente: Martina Caironi e l’atletica paralimpica
Chi è Arturo Mariani?
Arturo Mariani nasce a Roma nel 1993 e nel 2012 inizia a giocare a livello professionistico nel Calcio Amputati, come atleta azzurro della Nazionale Italiana: disputerà un Mondiale, un Europeo e diversi tornei internazionali. Successivamente fonda l’ASD Roma Calcio Amputati, di cui è capitano, creando di fatto la prima squadra della Capitale di Calcio Amputati.
Tra le varie attività promosse, Mariani è coach e autore di best seller. Ha fondato e ideato anche l’Accademia Proabile, prima società di integrazione sportiva per bambini, ragazzi e adulti con ofni forma di disabilità.
CHIAMATA PER PARIGI 2024, un podcast di Ability Channel condotto da Angelo Andrea Vegliante. Sigle di Junior Jay Ferreira, direzione artistica di Fabiola Spaziano, musiche di Envato Elements. Ogni mercoledì alle 9:00 una nuova puntata. Scopri tutti i nostri podcast nella sezione apposita. Ascoltaci anche su Spotify e guardaci su Youtube.
