“Vi racconto la mia vita con Tetraparesi Spastica”

Redazione:

Maria Rosaria Ricci è una donna di 40 anni con Tetraparesi Spastica, conta all’attivo numerose gare nel campo degli sport equestri e la pubblicazione di un libro, “Abilmente – Il coraggio di non arrendersi“. Anche lei, come altre persone hanno fatto nei giorni scorsi, ha deciso di raccontarsi all’interno del blog di Heyoka.

Come mai hai deciso di raccontare la tua storia su Heyoka?

“Ho deciso di raccontarmi su Heyoka perché ritengo sia un sito che parla di disabilità a 360 gradi. Un sito dove ogni informazione ha il fine dell’integrazione di persone con disabilità, o meglio con diverse abilità sia a livello sportivo che per la società“.

A tuo avviso, è possibile parlare di Disabilità Positiva? E se sì, cosa significa per te?

“Ritengo che la positività sia in ogni persona. A prescindere dall’essere o non essere disabile. Parlare di Disabilità Positiva è prendere coscienza di una difficoltà e trovare la forza di rimodularla in ogni momento e situazione. Certo, non è sempre facile, ma ciò deve essere di sprono, poiché la persona con Disabilità Positiva è il contrario dell’essere persone con disabilità assistenzialistiche. Non è più tempo di avere questa ideologia. Oggi è tempo che la società civile prenda conoscenza delle diverse abilità, si adegui offrendoci strumenti idonei considerandoci in primo luogo persone“.

La Tetraparesi Spastica ti ha mai impedito di essere prima di tutto una persona?

“Se oggi sono la persona che sono, è grazie alla parola aggiunta di una patologia che, per uno stupido errore umano, da 40 anni si è aggiunto al mio nome: Tetraparesi spastica infantile distonica. Grazie anche all’amore immenso dei miei genitori e della mia famiglia che, dal primo mio pianto, mi hanno sorriso considerandomi normale, dal momento in cui i miei gli occhi si sono aperti alla Vita.

La Tetraparesi Spastica mi ha permesso di essere un’atleta di equitazione, di sciare, di guidare, di essere inserita in diversi contesti associativi, contribuendo all’evoluzione della mia crescita personale. Ma ancor di più, la Tetraparesi Spastica ha fatto sbocciare in me una passione che accresce sempre più la scrittura. Che nel gennaio 2017 mi ha portato a pubblicare un libro dal titolo ‘Abilmente – Il coraggio di non arrendersi‘. Un libro che mi ha dato molte soddisfazioni, contribuendo a realizzare un mio sogno: offrire anche a gli altri le possibilità che ho avuto io.

Abilmente‘, infatti, sostiene il progetto ‘Potenzia le tue abilità‘ seguito e gestito dall’Unitalsi Napoli. Il libro non è disponibile nelle librerie, ma prenotabile attraverso la pagina Facebook“.

Come si può comunicare alla società il fatto che tu sia una persona prima della tua disabilità?

“Offrendogli semplicemente la stessa opportunità”.

Secondo te, il 2020 sarà l’anno in cui l’integrazione delle persone con disabilità migliorerà?

“Me lo auguro. Essa va di pari passo con la cultura. Quindi, spero di cuore che il 2020 abbatta i tanti pregiudizi che oggi, più di ieri, ruotano e si intrecciano intorno alla disabilità”.

ARTICOLI CORRELATI

Heyoka

ARTICOLI CORRELATI