Giuramento del nuovo Governo Meloni: come funziona, la frase e la diretta

Tra le varie tappe e date previste nei prossimo giorni, alle 10:00 di sabato 22 ottobre 2022 ci sarà il giuramento del nuovo Governo Meloni presso il Salone delle Feste del Palazzo del Quirinale, mentre domani toccherà alla Cerimonia della Campanella con il Governo uscente Draghi. Ma come funziona?

Come funziona il giuramento del nuovo Governo Meloni?

Il giuramento del Presidente del Consiglio e dei nuovi ministri è un protocollo disciplinato dall’articolo 1, comma 3, della legge n. 400/88. Tale formula rituale rappresenta l’espressione del dovere di fedeltà verso tutti i cittadini dell’Italia, una responsabilità che assumono già dal giuramento, anche se nella pratica il Governo dovrà ricevere la fiducia dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica per iniziare i lavori. La forma rituale da recitare durante il giuramento è al seguente: “Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitarne le mie funzioni nell’interesse esclusivo della nazione”.

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I ministri del nuovo Governo Meloni in attesa del giuramento (Fonte foto: diretta video Quirinale)

Giuramento nuovo Governo Meloni, la diretta: chi sarà il primo a fare giuramento?

Mentre scriviamo, i 24 ministri presentati da Giorgia Meloni del tardo pomeriggio di venerdì 24 ottobre 2022 sono arrivati nel Salone delle Feste del Palazzo del Quirinale per prestare giuramento, che rispetterà la seguente fila: Presidente del Consiglio incaricato, vicepremier, ministri senza portafoglio, ministri con portafoglio in ordine di anzianità del dicastero.

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Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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