Bonus Colonnine elettriche 2024 dal 15 febbraio: come ottenerlo

Redazione:

Il Bonus Colonnine Elettriche si farà anche nel 2024, in quanto ci sono ancora risorse disponibili, come spiega il decreto del 7 febbraio 2024 del ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Fino all’ultima questa agevolazione è rimasta in bilico visto che, come scrive Sicurauto, nel 2023 sono state ricevute poche richieste (561 domande su 576 per il 2022 e 4.992 su 5.095 per il 2023). Considerato questo, il Ministero ha aperto nuovamente lo sportello online, stavolta per le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Come funziona il Bonus Colonnine 2024?

Il Bonus Colonnine è un incentivo che permette di ottenere l’installazione di infrastrutture per la ricarica delle automobili elettriche attraverso un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e di posa. Tale misura può riguardare sia utenti privati sia utenze condominiali.

Si tratta di un’agevolazione attesa già nel 2022, visto che il fondo di 80 milioni di euro era stato diviso equamente tra il 2022 e il 2023. Tuttavia il bonus fu reso disponibile solo nell’ottobre 2023 con un decreto direttoriale: il limite massimo del contributo è di 8mila euro per installazione nei condomini, mentre scende a 1.500 euro per gli utenti privati.

Come richiedere il Bonus Colonnine 2024 e chi può farlo?

Le domande nel 2024 potranno essere presentate dalle 12:00 del 15 febbraio fino alle 12:00 del 14 marzo. Bisognerà presentare una richiesta online per coprire le spese di installazione di colonnine elettriche acquistate nel 2023.

La domanda di richiesta del bonus potrà essere presentata solamente online sul sito dedicato, e sarà necessario possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). L’iter per la presentazione della domanda è il seguente:

  • accesso tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) all’apposita procedura on line;
  • inserimento delle informazioni richieste per la compilazione della domanda;
  • generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile contenente le informazioni e i dati forniti dal soggetto richiedente;
  • caricamento del modulo di domanda e degli allegati richiesti e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa;
  • rilascio dell’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, in formato “pdf” immodificabile, da parte della piattaforma informatica, con indicazione della data e dell’orario di invio telematico della stessa domanda.

Le domande saranno ammesse su base cronologica. Per maggiori informazioni, è possibile consultare le FAQ del ministero.

Leggi anche: Bonus 2024, l’elenco completo delle agevolazioni previste

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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