Il curling in carrozzina assomiglia alle bocce paralimpiche, con la differenza che si pratica su ghiaccio e con pietre di granito levigate molto pesanti. Attualmente è una disciplina inserita nella rassegna delle Paralimpiadi invernali.
Il wheelchair curling è un gioco di strategia che richiede ragionamento e controllo. In questo sport tutto viene affidato all’abilità degli atleti e al gioco di squadra, al confronto e alla collaborazione per superare la precisione degli avversari.
Storia del curling in carrozzina (o wheelchair curling)
Sebbene le origini di questa disciplina sportiva siano confuse, si ritiene che il curling in carrozzina esiste da più di 500 anni e che si sviluppò in Scozia dal 1838: il suo primo club ufficiale sarebbe stato il Royal Caledonian Curling Club. Tuttavia il wheelchair curling così come lo conosciamo oggi fece il suo esordio molto tempo dopo, ai Giochi paralimpici invernali di Torino 2006.
Gli adattamenti per il lancio della stone sono di fatto più moderni e l’ufficialità dello stick di consegna risale al più contemporaneo 1999. Nel 2005/2006 abbiamo il primo campionato italiano sperimentale.
Regole del curling in carrozzina
Oggi il gioco si svolge con quattro giocatori in carrozzina che fanno scivolare otto stones (o pietre, dal peso di 20 kg e con manico) con l’obiettivo di piazzare le proprie più vicine possibile al centro del bersaglio (la house o casa) e di allontanare quelle dell’avversario.
La reale differenza che incontriamo con il curling tradizionale è l’assenza della fase conosciuta come sweeping (lo spazzolamento del ghiaccio per favorire lo scivolare della stone), ma per il resto il regolamento è lo stesso. Nel curling in carrozzina il lancio avviene da fermi, non si ha bisogno delle hacks (staffe) che servono tradizionalmente per spingersi durante questa fase.
Per assicurare in stabilità un compagno di squadra è possibile tenere ferma la sua carrozzina durante il lancio della stone. Non c’è bisogno delle scope (brooms) perché non c’è lo sweeping, queste infatti vengono usate da skip e vice skip per dare indicazioni sui lanci. In generale, valgono le stese regole della World Curling Federation (WCF), anche se con alcuni accorgimenti specifici:
- Le squadre devono rispettare la regola dei quattro giocatori di entrambi i sessi, le squadre sono miste;
- Il lancio si fa con braccio, mano con un manico estensore;
- Il grado minimo di disabilità viene stabilito da appositi classificatori ufficiali;
- Ogni gara ha una durata di otto tempi (end) e non dieci. C’è un tempo extra in caso di parità (extra end);
- La stone deve essere rilascata prima della hog line;
- Non è ammesso lo sweeping;
- I giocatori lanciano la stone dalla carrozzina ferma e lungo la centre line (linea centrale del campo di gioco).
Esistono due tipologie di discipline del wheelchair curling: gare a squadre miste e doppio misto.
Classificazioni funzionali del wheelchair curling
Il curling in carrozzina non prevede particolari categorie funzionali, ma interessa esclusivamente gli atleti che presentano una disabilità alle gambe. Ma non mancano atleti che presentano anche una disabilità alle braccia. Comunque ci sono dei requisiti che gli atleti devono rispettare:
- avere una potenza muscolare ridotta
- ampiezza del movimento passiva ridotta
- ipertonia
- deficit degli arti
- atassia
Chi può praticare wheelchair curling?
Il curling in carrozzina si rivolge principalmente agli atleti che presentano una disabilità agli arti inferiori.
Classifica medaglie del wheelchair curling alle Paralimpiadi invernali
Al momento l’Italia non ha mai vinto una medaglia in questa disciplina sportiva, anche perché l’ultima partecipazione della compagine azzurra risale addirittura ai Giochi paralimpici di Vancouver 2010, dove ottenne il quinto posto, miglior piazzamento di sempre alle Paralimpiadi. Prima invece, a Torino 2006, la Nazionale si classificò settima.
POSIZIONE | NAZIONE | ORO | ARGENTO | BRONZO | TOTALE |
---|---|---|---|---|---|
1 | Canada | 3 | 0 | 2 | 5 |
2 | Cina | 2 | 0 | 0 | 2 |
3 | Svezia | 0 | 1 | 2 | 3 |
4 | Gran Bretagna | 0 | 1 | 1 | 2 |
5 | Norvegia | 0 | 1 | 0 | 1 |
6 | Russia | 0 | 1 | 0 | 1 |
7 | Sud Corea | 0 | 1 | 0 | 1 |
Curling in carrozzina in Italia
In base all’albo d’oro disponibile sul sito della Federazione Italia Sport del Ghiaccio, finora il settore paralimpico ha visto un Campionato Italiano Wheelchair Hockey, vinto nel 2023 dalla compagine Disabili Sportivi Valdostani A.s.d., e un Campionato Italiano double Mix Wheelchair Curling, vinto nel 2023 dal duo Orietta Bertò e Paolo Ioriatti dell’A.s.d. Albatros Trento.
Dove e come praticare curling in carrozzina
Ecco una tabella con le principali società in Italia che offrono attività di curling in carrozzina, comprensiva dei contatti utili:
Società | Città | Sito Web | |
---|---|---|---|
CIP Comitato Italiano Paralimpico | Roma | info@comitatoparalimpico.it | clicca qui |
FISG Federazione Italiana Sport del Ghiaccio | Milano/Roma | info@fisg.it | clicca qui |
Disabili Sportivi Valdostani A.s.d. | Aosta | palestradisval@gmail.com | clicca qui |
Curling Club 66 Cortina A.s.d. | Cortina d’Ampezzo | info@studiolegaleantonelli.eu I | clicca qui |
A.S.D. Albatros Trento | Cembra (TN) | albatrostrento@virgilio.it | clicca qui |
A.s.d. Trentino Curling | Cembra (TN) | info@trentinocurling.it | clicca qui |
A.S.D. Associazione Curling Cembra | Cembra (TN) | info@associazionecurlingcembra.it adolfo.mosaner@virgilio.it | clicca qui |
Curling Club Claut A.d. | Claut (Pordenone) | curlingclaut@libero.it | clicca qui |
Sportdipiù Torino | Torino | segreteria@sportdipiu.it | clicca qui |
Virtus Piemonte Ghiaccio A.s.d. | Pinerolo | virtuspiemonteghiaccio@gmail.com | clicca qui |
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