Ci siamo, domani mercoledì 18 giugno 2025 dalle 08:30 partirà ufficialmente la Maturità 2025, con la prima prova d’esame che – come ogni anno – coincide con la prova scritta del tema di italiano. Gli studenti dovranno scegliere una delle sette tracce decise dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che sono uguali per ogni tipo di indirizzo scolastico.
Come sempre poi, ci sono tre tipologie di temi: l’analisi del testo (categoria A, due tracce, poesia e prosa); il testo argomentativo (categoria B, tre tracce, con dossier di fonti); il tema di attualità (categoria C, due tracce, su questioni di interesse generale). La durata della prova è di 6 ore e l’esito concorrerà al voto finale, con un punteggio massimo di 20 punti.
E ovviamente adesso è totalmente impazzito il toto-tracce della Maturità 2025: in tanti ora cercano di anticipare quali saranno i potenziali argomenti che si troveranno di fronte alla prima prova d’esame.
Abbiamo analizzato vari siti dedicati e fonti giornalistiche per scoprire quali sono le ipotesi più gettonate e, infine, abbiamo chiesto anche all’intelligenza artificiale quali potrebbero essere i temi preparati per i maturandi d’Italia.
Toto-tracce prima prova Maturità 2025: tipologia A
Solitamente la tipologia A della prima prova può essere individuata agilmente osservando gli anniversari letterari. Non è una scienza esatta, ma una bussola indicativa di come si potrebbero muovere i decisori dei temi per la Maturità 2025. Ad esempio lo scorso anno uscì “Pellegrinaggio” di Giuseppe Ungaretti e “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” di Pirandello.
Quest’anno invece le ipotesi spaziano su più fronti:
Giovanni Boccaccio, in quanto è il 650esimo anniversario della sua morte;
Jane Austen, in quanto è il 250esimo anniversario della sua nascita;
Eugenio Montale, in quanto è il centenario della raccolta “Ossi di seppia”;
Pier Paolo Pasolini, in quanto è il 50esimo anniversario dal suo omicidio;
Alessandro Manzoni, in quanto è il 250esimo anniversario della sua nascita;
Giosuè Carducci, in quanto è il 190esimo anniversario della sua nascita;
Andrea Camilleri, in quanto è il 100esimo anniversario della sua nascita;
Italo Svevo, in quanto è il 97esimo anniversario della sua morte;
Italo Calvino, in quanto sono passati 40 anni dalla sua morte.
Toto-tracce prima prova Maturità 2025: tipologia B
La categoria B della prima prova della Maturità 2025 prevede un testo argomentativo con dossier di fonti. In questo caso, le ipotesi concordano tra loro tra le varie fonti verificate. Per cui troviamo:
I 60 anni dalla marcia per i diritti civili guidata da Martin Luther King
Il 50esimo anniversario della missione Viking su Marte
Il centenario del discorso di Benito Mussolini del 3 gennaio 1925 e la conseguente marcia su Roma, con il focus sull’instaurazione della dittatura fascista
Il 35esimo anniversario della caduta del Muro di Berlino
Lo scorso anno erano usciti alla Maturità “Storia d’Europa di Galasso“, “La bellezza del testo di Maria Agostina Cabiddu” e “La traccia sulla riscoperta del silenzio da un testo di Nicoletta Polla-Mattiot“.
Toto-tracce prima prova Maturità 2025: tipologia C
La categoria C della prima prova della Maturità 2025 è dedicata ai temi di attualità. Anche quest’anno il calderone delle occasioni è veramente pieno, in quanto lungo tutto l’anno scolastico sono accadute numerose vicende che hanno cambiato il nostro presente e influenzeranno il nostro futuro. E potrebbero dunque finire agilmente come proposta per il tema. Tra le varie ipotesi, troviamo:
Lo scorso anno alla Maturità uscirono “L’elogio all’imperfezione di Rita Levi Montalcini” e “Profili, selfie e blog di Maurizio Caminito“.
Il toto-traccia della Maturità 2025 secondo l’Intelligenza Artificiale
La redazione di Ability Channel ha interrogato un’intelligenza artificiale generativa per scoprire quali, secondo lei, potrebbero essere i temi che usciranno dalla prima prova scritta di italiano. Ecco la sua risposta:
Intelligenza artificiale e pensiero umano (etica, creatività, lavoro)
Rapporto uomo-natura e crisi ambientale
Memoria storica (Resistenza, Shoah, eventi del Novecento)
Tempo e velocità nella società contemporanea
Educazione all’empatia e rispetto dell’altro (migrazione, diversità, cyberbullismo)
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.