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Showdown

Lo Showdown è una disciplina sportiva pensata esclusivamente per atleti che presentano una disabilità visiva (ciechi o ipovedenti). Questo sport condivide questa peculiarità con il Goalball e il Torball. Nonostante esistano campionati mondiali ed europei, attualmente questa pratica sportiva non rientra nella rassegna delle Paralimpiadi.

Sport che puoi praticare con queste disabilità: Disabilità visiva

Storia dello showdown

Lo Showdown nasce nel 1977 in Canada da un’idea di due atleti, Joe Lewis e Patrick York: l’obiettivo era realizzare uno sport che permettesse di gareggiare anche alle persone con disabilità visiva. Dopo diverse prove, nel 1980 fu giocata la prima gara ufficiale di questa disciplina sportiva in Canada. Nello stesso anno venne presentato come spor ricreativo ai Giochi per Disabili fisici di Arnhem (Paesi Bassi).

Attualmente le gare internazionali sono regolamentate dall’IBSA (International Blind Sport Federation), mentre in Italia è competenza della Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi, riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico nel 2010. Attualmente esistono campionati mondiali ed europei di categoria, ma questo sport non fa parte dei Giochi Paralimpici, sebbene le federazioni stanno lavorando per un suo futuro inserimento all’interno della rassegna.

Lo Showdown condivide con il Goalball e il Torball una peculiare caratteristica: sono discipline sportive pensate specificatamente per atleti con disabilità visive, cioè ciechi o ipovedenti.

Regole dello Showdown

Lo Showdown è uno sport molto simile al ping pong e all’air hockey, ma presenta regole e strutture di gioco diverse. Innanzitutto sul campo da gioco si sfidano due giocatori protetti da occhiali protettivi e con un guanto a una mano.

Gli strumenti di gioco sono una racchetta, una pallina sonora e un tavolo da gioco rettangolare con angoli arrotondati. A ogni estremità è presente una porta, all’interno della quale i giocatori devono lanciare la pallina. Al centro del rettangolo di gara c’è uno schermo trasparente, leggermente rialzato dal tavolo.

L’obiettivo appunto è, usando la racchetta, lanciare la pallina in porta e segnare un goal. Ogni partita si conclude al meglio di 3 set, ognuno dei quali finisce se uno dei due atleti arriva a 11 punti.

Classificazioni dello Showdown

Le categorie funzionali riguardanti lo Showdown sono B1 (ciechi) e B2/3 (ipovedenti). Indipendentemente dalla disabilità però, tutti i giocatori indossano delle mascherine, e dunque possono competere tutti tra loro.

Ranking mondiale

Di seguito le prime 10 posizioni del ranking mondiale di Showdown (fonte IBSA):

  • 1 Deniss Ovsjaņņikovs – LAT
  • 2 Pierre Bertrand – FRA
  • 3 Krystian Kisiel – POL
  • 4 Marco Carrai – ITA
  • 5 Adrian Sloninka – POL
  • 6 Christoff Eilers – BEL
  • 7 Ari Lahtinen – FIN
  • 8 Krzysztof Sobilo – POL
  • 9 Stefan Marcin – SVK
  • 10 Andrea Lazzarini – ITA

Immagine di copertina: fonte FISPIC