Storia del Para Snowboard
Nel 2005 un gruppo di corridori iniziò a cercare un modo per includere questa disciplina sportiva all’interno delle manifestazioni paralimpiche. Nel 2012 la svolta: il Para Snowboard fa il suo debutto alle Paralimpiadi invernali di Sochi 2014, inserito nel programma dello sci alpino. I primi a vincere l’oro furono Bibian Mentel-Spee per le donne e Evan Strong per gli uomini. Grazie a questa manifestazione internazionale, nel 2015 il Para Snowboard ottenne anche i primi Campionati al Mondo, organizzati a La Molina (Spagna).
Regole del Para Snowboard
Nello Snowboard-cross durante le qualifiche gli atleti paralimpici si sfidano individualmente contro il tempo, mentre nella fase a eliminazione diretta scendono in gara chi ha fatto i tempi migliori. Anche nel Banked slalom il tempo è importante: ci sono tre discese per ogni sportivo e la classifica finale viene redatta con i due tempi migliori dei tre realizzati.
Categorie e classificazioni del Para Snowboard
Alla disciplina sportiva possono partecipare sia uomini sia donne con una disabilità fisica, con una lesione spinale, lesione celebrale o amputazione. Le categorie sportive previste sono tre:
- Upper Limb (disabilità agli arti superiori);
- Lower Limb 1 e 2 (disabilità agli arti inferiori, con la possibilità di utilizzare delle protesi).
Nel dettaglio le classificazioni sportive previste dal Comitato Paralimpico Internazionale sono:
- lower limb SB-LL 1 (disabilità significativa a una gamba o alle due gambe, con possibilità di usare le protesi);
- SB-LL2 (disabilità a una o due gambe con minore limitazione);
- SBUL (disabilità a una o entrambe le braccia).
La World Snowboard Federation (WSF) ha realizzato un sistema ancora più elaborato:
- SB1: atleti con gravi disabilità agli arti inferiori;
- SB2: atleti con gravi disabilità a un arto inferiore;
- SB3: atleti con disabilità a entrambi gli arti inferiori;
- SB4: atleti con disabilità a un arto inferiore;
- SB5: atleti con disabilità a entrambi gli arti superiori;
- SB6: atleti con disabilità a un arto superiore;
- SB9: atleti con disabilità a un arto inferiore e a un arto superiore;
- SB10: atleti con disabilità in entrambi gli arti inferiori e nel tronco;
- SB11: atleti con disabilità in entrambi gli arti inferiori e parziale funzionalità del tronco;
- SB12: atleti con disabilità in entrambi gli arti inferiori e buona funzionalità del tronco;
- B1: nessuna luce percepita in entrambi gli occhi ma incapacità di riconoscere la forma di una mano a qualsiasi distanza o in qualsiasi direzione;
- B2: capacità di riconoscere la forma di una mano su acuità visiva di 2/50 e/o capacità visiva di meno di 5 gradi;
- B3: acuità visiva sopra 2/60 fino a 6/60 e/o capacità visiva tra i 5 e i 20 gradi.
Tra le varie limitazioni funzionali, ci sono: potenza muscolare alterata; atassia; mancanza di un arto; possibilità di movimento passivo alterata; differente lunghezza delle gambe; ipertonia; atetosi.
Dove fare Para Snowboard
Questa disciplina sportiva in Italia è gestita dalla FISIP.
Fonte foto di copertina: By twenty20photos da Envato Elements