para snowboard

Para Snowboard

Il Para Snowboard è la versione paralimpica della disciplina sportiva nota come Snowboard. Alle Paralimpiadi ha avuto successo solo recentemente, a partire dagli anni Duemila. Gli atleti gareggiano in due diversi eventi: snowboard cross [C] e banked slalom [BS]. Lo sport sarà presente alle Paralimpiadi di Pechino 2022.

Sport che puoi praticare con queste disabilità: Amputazione arti inferiori, Amputazione arti superiori, Cerebrolesioni, Disabilità visiva

Storia del Para Snowboard

Nel 2005 un gruppo di corridori iniziò a cercare un modo per includere questa disciplina sportiva all’interno delle manifestazioni paralimpiche. Nel 2012 la svolta: il Para Snowboard fa il suo debutto alle Paralimpiadi invernali di Sochi 2014, inserito nel programma dello sci alpino. I primi a vincere l’oro furono Bibian Mentel-Spee per le donne e Evan Strong per gli uomini. Grazie a questa manifestazione internazionale, nel 2015 il Para Snowboard ottenne anche i primi Campionati al Mondo, organizzati a La Molina (Spagna).

Regole del Para Snowboard

Nello Snowboard-cross durante le qualifiche gli atleti paralimpici si sfidano individualmente contro il tempo, mentre nella fase a eliminazione diretta scendono in gara chi ha fatto i tempi migliori. Anche nel Banked slalom il tempo è importante: ci sono tre discese per ogni sportivo e la classifica finale viene redatta con i due tempi migliori dei tre realizzati.

Categorie e classificazioni del Para Snowboard

Alla disciplina sportiva possono partecipare sia uomini sia donne con una disabilità fisica, con una lesione spinale, lesione celebrale o amputazione. Le categorie sportive previste sono tre:

  • Upper Limb (disabilità agli arti superiori);
  • Lower Limb 1 e 2 (disabilità agli arti inferiori, con la possibilità di utilizzare delle protesi).

Nel dettaglio le classificazioni sportive previste dal Comitato Paralimpico Internazionale sono:

  • lower limb SB-LL 1 (disabilità significativa a una gamba o alle due gambe, con possibilità di usare le protesi);
  • SB-LL2 (disabilità a una o due gambe con minore limitazione);
  • SBUL (disabilità a una o entrambe le braccia).

La World Snowboard Federation (WSF) ha realizzato un sistema ancora più elaborato:

  • SB1: atleti con gravi disabilità agli arti inferiori;
  • SB2: atleti con gravi disabilità a un arto inferiore;
  • SB3: atleti con disabilità a entrambi gli arti inferiori;
  • SB4: atleti con disabilità a un arto inferiore;
  • SB5: atleti con disabilità a entrambi gli arti superiori;
  • SB6: atleti con disabilità a un arto superiore;
  • SB9: atleti con disabilità a un arto inferiore e a un arto superiore;
  • SB10: atleti con disabilità in entrambi gli arti inferiori e nel tronco;
  • SB11: atleti con disabilità in entrambi gli arti inferiori e parziale funzionalità del tronco;
  • SB12: atleti con disabilità in entrambi gli arti inferiori e buona funzionalità del tronco;
  • B1: nessuna luce percepita in entrambi gli occhi ma incapacità di riconoscere la forma di una mano a qualsiasi distanza o in qualsiasi direzione;
  • B2: capacità di riconoscere la forma di una mano su acuità visiva di 2/50 e/o capacità visiva di meno di 5 gradi;
  • B3: acuità visiva sopra 2/60 fino a 6/60 e/o capacità visiva tra i 5 e i 20 gradi.

Tra le varie limitazioni funzionali, ci sono: potenza muscolare alterata; atassia; mancanza di un arto; possibilità di movimento passivo alterata; differente lunghezza delle gambe; ipertonia; atetosi.

Dove fare Para Snowboard

Questa disciplina sportiva in Italia è gestita dalla FISIP.

Fonte foto di copertina: By twenty20photos da Envato Elements