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Modena Pride 2024: programma, percorso e accessibilità disabilità

Redazione:

Il 25 maggio 2024 a Modena si terrà il Pride, organizzato da Arcigay Modena “Matthew Shepard” e Agedo Bologna. L’obiettivo della manifestazione è celebrare l’orgoglio LGBTQIA+, al fine di rivendicare giustizia sociale e parità di diritti, oltre al contrasto all’omotransfobia.

In questa guida ci concentreremo sul programma del Modena Pride 2024, su quale sarà il percorso intrapreso dai manifestati e in che modo potranno prendere parte all’iniziativa anche le persone con disabilità.

Programma Modena Pride 2024

Come detto precedentemente, il Modena Pride si terrà il 25 maggio 2024. Il sito ufficiale della manifestazione riporta che la manifestazione inizierà alle 13:00, orario in cui è previsto il ritrovo al Modena Pride Park, nel Parco Ferrari, in via Emilia Ovest. Qui ci saranno info-desk, mercatini, stand di associazioni, punto di prevenzioni e salute, oltre a cibo e bevande.

Alle 14:30 invece inizierà la parata, un percorso di 4 chilometri che si estende per il centro storico della città, e con il rientro previsto al Parco Ferrari. Infine, dalle 17:30 in poi, è previsto un intrattenimento serale e qualche intervento pubblico dei protagonisti della manifestazione.

Il percorso del Modena Pride 2024

La mappa messa a disposizione dal sito dell’evento è abbastanza esplicativa. Partenza a Parco Ferrari, per poi girare in via Ganaceto, raggiungendo Palazzo Ducale, Corso Canal Grande e Via Emilia. In questo modo la conclusione della parata sarà dove tutto è iniziato, cioè al Parco Ferrari.

modena pride 2024 percorso
Fonte foto: sito ufficiale Modena Pride

Modena Park 2024: accessibilità persone con disabilità

La manifestazione prevede la presenza degli Inclusivity Angels, cioè persone volontarie del gruppo accessibilità che per tutto il percorso saranno a disposizione per assicurarsi che la parata sia sicura per tutti. Avranno una maglietta fucsia staff e una bandana bianca e grigia.

Invece, specificatamente per le persone con disabilità, sarà presente una persona volontaria che riparerà eventuali gomme bucate delle carrozzine. Presente anche un interprete LIS, oltre a parcheggi riservati alle persone con disabilità presente al Parco Ferrari.

In virtù dello spirito della parata, gli organizzatori hanno condiviso una versione del percorso che tenga in considerazione le necessità delle persone con disabilità. In particolare, la mappa (che potete trovare qui sotto) segnala tutti i possibili ostacoli che potrebbero essere d’intralcio a chi siede su carrozzina o chi ha difficoltà deambulatorie.

percorso disabili modena pride 2024
Fonte foto: sito ufficiale Modena Pride 2024

In aggiunta, gli organizzatori hanno messo a disposizione anche un ulteriore mappa nella quale sono indicate alcuni dei servizi utili per persone con disabilità e non solo. In particolare, nella cartina seguente sono indicati i bagni accessibili aperti al pubblico, le fontane pubbliche, le aree con sedute e panchine all’ombra e le aeree con sedute o panchine al sole.

Leggi anche: Disability Pride: che cos’è, storia e quando nasce in Italia

accessibilità modena pride 2024

Pride 25 maggio 2024 anche a Terni e Alessandria

Il 25 maggio 2024 il Pride non sarà un’esclusiva della città di Modena, ma in altre città italiane sono previsti appuntamenti simili, che permetteranno a tante persone di scendere in piazza al fine di rivendicare i propri diritti. Di seguito le informazioni relative alle altre manifestazioni:

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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