Elezioni Politiche 2022, Guerrieri Invisibili: “Malattie croniche dimenticate”

Redazione:

In occasione delle Elezioni Politiche 2022 (Ability Channel ha realizzato una guida contenente le proposte per le persone con disabilità di tutti i partiti in gara), “nessun partito parla di malattie croniche e disabilità”, denuncia Micol Rossi, presidente dell’associazione Guerrieri Invisibili (che abbiamo recentemente intervistato). “Assurdo – continua la donna veneziana, classe 1991, con il morbo di Crohn – dimenticarsi di chi sta male e combatte ogni giorno tra mille difficoltà! Rendiamo visibile l’invisibile”.

Le dichiarazioni, contenute in un comunicato stampa, sono rivolte a una classe politica che, durante questa campagna elettorale, non avrebbe affrontato il tema della disabilità e delle malattie croniche come dovuto: “Noi pazienti cronici siamo costretti a combattere non solo contro la nostra malattia – sottolinea Rossi -, ma anche nei confronti di uno Stato che non ci tutela e non comprende le difficoltà di chi ogni giorno ha a che fare con le terapie, con i segni della malattia che spesso non permette di alzarci dal letto e la maggior parte del proprio tempo speso in ospedale”.

Situazioni che possono incidere fortemente anche sul proprio percorso lavorativo, addirittura nei luoghi di lavoro, “dove in molti casi veniamo discriminati o addirittura esclusi perché ‘non performanti’ o perché costretti a diverse assenze mensili per visite e/o esame in day hospital o semplicemente perché le nostre condizioni fisiche non sono favorevoli. Questo è inaccettabile”.

Un contesto che si aggrava fortemente a causa di un altro fattore, stavolta puramente scientifico, come si legge nella nota stampa: “Esistono anche patologie o meglio ‘condizioni di cronicità’ non ancora specificate e/o conosciute dalla comunità scientifica”. Non possiamo parlare specificatamente di malattie rare, ma possiamo ricordare come, recentemente, è stato dimostrato che in Italia esistano oltre 100mila pazienti senza diagnosi.

“Durante questa fase di campagna e promesse elettorali – evidenzia la presidente Rossi – sentiamo parlare di tutela delle famiglie, degli anziani, dei lavoratori, dei bambini, dell’istruzione, ma pochissimo di malattie croniche e invalidanti come se non fossero una priorità. Sembra che chi ci governa non se ne accorga. Ogni giorno siamo invasi da messaggi di leader politici in Tv e sui social, ormai anche su Tik Tok, con il solo obiettivo di raccogliere consenso, ma nessuno sembra occuparsi di specifiche problematiche che interessano milioni di persone, soprattutto giovani malati cronici”.

Facciamo un appello – annuncia infine la presidente di Guerrieri Invisibili – alle forze politiche impegnate negli ultimi giorni di campagna elettorale: chiediamo al prossimo Governo e al Ministro della Salute di fissare come priorità nell’agenda politica le malattie croniche e che vengano istituite delle tutele per le cosiddette patologie “aspecifiche”. Non possiamo più aspettare! Noi stiamo male ogni giorno, chiediamo di ascoltare la nostra voce e di far presto! Noi ci siamo!” – conclude la Presidente dell’Associazione.

Leggi anche: Astensionismo al voto alle elezioni politiche 2022: quali sono le cause?

guerrieri invisibili
Alcuni esponenti dell’associazione Guerrieri Invisibili a Venezia (Foto concessa da Micol Rossi)

Elezioni Politiche 2022: quando e come si vota?

Domenica 25 settembre dalle 7:00 alle 23:00 si vota per le Elezioni Politiche 2022, che daranno vita alla nuova legislatura. Il prossimo esecutivo presenterà un’importante novità, figlia della legge sul taglio dei parlamentari: di fatto saranno eletti 200 senatori e 400 deputati. La legge elettorale attualmente in vigore è il Rosatellum, e si basa su un mix di maggioritario e proporzionale. Più nel dettaglio:

  • il maggioritario assegna un terzo di seggi di Camera e Senato attraverso i colleghi uninominali: banalmente significa che chi prende più voti, vince nel collegio e viene eletto in Parlamento;
  • il proporzionale invece assegna 2 o più seggi per collegio.

Anche le persone con disabilità hanno diritto di votare usufruendo di svariate soluzioni pensate per le proprie necessità: c’è il voto alle urne, il voto a domicilio oppure quello assistito. In ogni caso, il ministero degli Interni ha anche diramato le regole anti-Covid che dovranno essere eseguite al momento del voto.

Leggi anche: Votare fuori sede: guida per le elezioni politiche 2022

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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