Tra le varie agevolazioni previste per quest’anno, c’è anche il bonus libri dedicato al nuovo anno scolastico 2022-2023, una misura ricorrente che punta ad aiutare le famiglie nell’acquisto dei volumi di studio per i figli iscritti a scuole di vario ordine e grado. Capiamo insieme come richiederlo e quali sono i requisiti.
Nel dettaglio, il bonus libri 2022-2023 è un contributo economico dedicato alle famiglie in difficoltà con figli studenti ed ha l’obiettivo principale di garantire il diritto allo studio. In particolare, l’incentivo può essere utilizzato per l’acquisto dei libri scolastici.
Chi sono i beneficiari del bonus libri 2022-2023?
I beneficiari del bonus libri sono le famiglie con figli studenti che sono iscritti a scuole:
- secondarie di primo o secondo grado, ovvero scuole medie e superiori;
- statali, paritarie (sia private che locali) o incluse nell’Albo regionale delle scuole non paritarie;
- formative accreditate dalla regione che erogano percorsi triennali o quadriennali di istruzione professionale. Sono compresi anche i percorsi del sistema duale, cioè percorsi formativi per entrare nel mondo del lavoro e contemporaneamente studiare.
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Come richiedere il bonus libri 2022-23, quali sono i requisiti e le scadenze
Per sapere come richiedere questo bonus, è necessario consultare il bando della propria regione o comune dove verranno indicati anche i requisiti ISEE, documenti necessari e altre informazioni per ottenere il bonus libri 2022-2023.
I requisiti e la scadenza per la richiesta del bonus libri 2022-2023 devono essere controllati per ogni comune o regione di residenza. Ad oggi, già diverse regioni hanno avviato la procedura di richiesta del bonus.
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Bonus libri nelle diverse regioni
Come detto precedentemente, il Bonus Libri 2022-2023 è una misura che può variare a seconda della regione o del comune al quale si fa richiesta. Per fare un esempio, Piemonte, Veneto e Lazio hanno già chiuso la possibilità di richiedere il bonus.
Le regioni, invece, che non hanno ancora pubblicato i bandi per il bonus scuola 2022/2023, sono: Friuli Venezia Giulia, Toscana, Liguria, Abruzzo, Marche, Umbria, Molise, Basilicata, Sardegna e Sicilia. Infine, Lombardia, Puglia, Calabria, Campania, Trentino-Alto Adige, Emilia Romagna e Valle D’Aosta hanno pubblicato i regolamenti relativi alla richiesta del bonus sui siti dei loro comuni.
