Una novità riguarda la disciplina del cosiddetto “Superbonus” che consente la detrazione del 110 per cento per specifici lavori effettuati – da gennaio 2021 – presso gli edifici.
Nell’ambito della disabilità, occorre fare riferimento ai lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche e a consentire che la mobilità interna ed esterna all’abitazione, per le persone portatrici di handicap gravi, sia agevolata.
Superbonus 110 per cento: in che modo avere le agevolazioni
La condizione necessaria per accedere all’agevolazione fiscale del Superbonus 110 per cento determina che i lavori suddetti per le persone disabili devono essere inseriti in un quadro di lavori che comprendono gli interventi di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti, che vengono definiti “interventi trainanti“, quindi preminenti rispetto ai primi.
Per aumentare l’appeal del “Superbonus”, sono state previste altre due modalità alternative di usufruire dell’agevolazione:
- La prima consiste nella possibilità di cedere a terzi il credito d’imposta pari alla detrazione maturata.
- La seconda modalità consente di ottenere un contributo, in forma di sconto sul prezzo, di importo massimo non superiore al corrispettivo stesso, anticipato dal fornitore di beni e servizi relativi agli interventi agevolati, il cd. “sconto in fattura”.
Per saperne di più si possono consultare la Guida “Le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità” e la Guida “Superbonus 110 per cento” sito internet dell’Agenzia delle entrate.
