Silvia Lisena: “La disabilità è una delle sfaccettature dell’essere umano”

L’attivismo come forma di comunicazione sulla disabilità all’interno della società, che può avere numerose declinazioni. È quanto emerge dalla nostra chiacchierata con Silvia Lisena, consigliera comunale di Cornaredo (Milano), insegnante, scrittrice e, appunto, attivista del Gruppo Donne Uildm.

Attraverso il suo operato, Lisena sottolinea che l’attivismo può essere portato avanti ogni giorno grazie anche al proprio lavoro. “La mia professione [di insegnante, ndr] – come racconta nel video per Ability Channel – mi porta a stimolare i ragazzi sui temi ambientali e sui temi sociali in virtù del rispetto e dei diritti umani”. Mentre, come consigliera comunale, “ho fatto ratificare il secondo manifesto sui diritti delle ragazze e delle donne con disabilità nell’Unione Europea”.

Silvia Lisena: “L’inclusione si insegna spiegando cos’è la disabilità”

Visto il suo poliedrico attivismo, Silvia Lisena può fotografare la realtà sotto diversi punti di vista, calibrando al meglio le potenzialità della comunità in favore della disabilità. “L’inclusione si insegna semplicemente vivendo – sottolinea l’attivista -, spiegando che la disabilità è soltanto una delle tante sfaccettature dell’essere umano. Aiutano le iniziative ad esempio in tema di Giornata delle Persone con Disabilità e anche vari progetti inclusivi nelle materie in cui sono più portata a farlo”.

In questa sede però dobbiamo dare molta attenzione alla politica, in quanto è il motore principale che porta a prendere scelte e decisioni sulla vita umana inserita in una società. “A livello politico – spiega Lisena – parlare di disabilità vuol dire sensibilizzare il pubblico e gli ambienti istituzionali a una maggiore inclusione, per esempio incentivando l’adozione del PEBA, proponendo sopralluoghi che coinvolgano anche persone con disabilità”.

Ed è forse questa la parola che sintetizza una buona comunicazione attiva e partecipativa: coinvolgimento, al fine di rendere questa società aperta a ogni diversità. “Non si può soltanto tenere conto di un solo tipo di disabilità, ma si devono coinvolgere e si deve collaborare e dialogare con più persone per capire tutti i punti di vista”.

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intervista silvia lisena

Chi è Silvia Lisena?

Silvia Lisena è nata il 23 giugno 1993 ed è un’attivista per le persone con disabilità. Di professione è insegnante di lettere ed educazione civica e scrittrice, ma attualmente ricopre la carica di consigliera comunale a Cornaredo (Milano). Dal 2014 fa parte del Gruppo Donne Uildm, all’interno del quale si occupa di contrasto alla violenza sulle donne con disabilità. Lisena ha una disabilità motoria senza nome fin dalla nascita per una patologia neurologica molto rara.

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Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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