C’è grande attesa per Lucio Corsi all’Eurovision Song Contest 2025 (qui il programma completo), che vedrà il cantate italiano rappresentare il Bel paese alla 69esima edizione della kermesse, che quest’anno si tiene a Basilea, Svizzera, visto che lo scorso anno la vittoria è andata all’artista svizzero Nemo.
Sebbene l’Italia sia già in finale, Lucio Corsi si esibirà fuori concorso per far conoscere il suo brano prima di competere con gli altri artisti internazionali nell’ultima serata. Scopriamo quindi quando debutterà il cantante osservando la scaletta.
Quando si esibirà Lucio Corsi all’Eurovision Song Contest 2025?
Lucio Corsi è già di diritto nella finale dell’Eurovision Song Contest 2025, che andrà in scena sabato 17 maggio, grazie al fatto che l’Italia è uno dei cinque paesi a far parte dei Big Five, insieme a Regno Unito, Germania, Spagna e Francia.
Nonostante ciò, durante la prima semifinale dell’Eurovision, in programma martedì 13 maggio a partire dalle 21:00, Lucio Corsi si esibirà comunque con il suo brano, Volevo essere un duro. Di fatto la scaletta della prima serata prevede l’italiano si esibirà dopo Red Sebastian, con il brano Strobe Lights. Sarà quindi l’undicesimo artista della serata a calcare il palco europeo.
In totale, prima di lui si esibiranno Islanda, Polonia, Slovenia, Estonia, Spagna, Ucraina, Svezia, Portogallo, Norvegia e, infine, Belgio. Di seguito, la scaletta completa della prima semifinale:
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Come sarà l’esibizione di Lucio Corsi all’Eurovision 2025?
In base alle prime anticipazioni diffuse, Lucio Corsi sarà accompagnato dall’amico e co-autore del brano Tommaso Ottomano, lo stesso con cui si esibì al Festival di Sanremo. E poi, qualche dettaglio tecnico, come due grandi casse anni Settanta, luci soffuse e colori seppia.
Un’esibizione molto semplice, diretta, senza troppo fronzoli, anche perché lo stesso artista ha voluto sottolineare come vivrà l’Eurovision: “Portando quella canzone, incentrando il discorso sulle parole sulla musica, sugli strumenti“. Ribadendo il concetto che per lui questa esperienza non è una competizione: “Non nasce con questa caratteristica e non la deve avere a mio parere. Perciò sono qui per fare questa esperienza, per portare una canzone a cui tengo, per suonare, per imparare a fare meglio questo tipo di lavoro, questo tipo di mestiere. Ovviamente spero di fare un bell’Eurovision, di divertirmi, di farlo al meglio, di suonare bene“.
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