Isee basso 2024: quali bonus e agevolazioni richiedere

Redazione:

Nell’elenco dei bonus e delle agevolazioni previsti per il 2024 ci sono anche aiuti specifici nel caso in cui hai un ISEE basso. Di fatto l’indicatore della situazione economica di una famiglia va preso sempre in considerazione: quando risulta molto basso, i vantaggi per ottenere un bonus possono essere maggiori.

Bonus bollette per luce, gas e acqua

I nuclei familiari che presentano un ISEE basso, e quindi che sono in difficoltà economica, hanno diritto a sconti su utenze di gas, luce e acqua. In generale il limite del reddito non deve superare i 9.530 euro, ma per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico il valore ISEE non deve essere superiore ai 20mila euro.

Bonus bollette telefono

In caso di ISEE basso, è possibile richiedere anche l’agevolazione del servizio telefonico, ma solo se si ha un contratto con l’operatore TIM. In pratica, è previsto uno sconto del 50% sul canone di accesso alla rete telefonica, che passa da 19 euro a 9,50. In questo caso l’ISEE non deve essere superiore a 8.112,23 euro.

Bonus elettrico con ISEE basso 2024

Fino a marzo 2024 poi resta in vigore il Bonus elettrico, un bonus potenziato che riguardo solo l’energia elettrica. In questo caso, il limite ISEE è fino a 15mila euro, mentre per le famiglie con 4 figli a carico si alza fino a 30mila euro.

Carta acquisti ordinaria

Per ottenere la Carta acquisti ordinaria bisogna avere un ISEE non superiore a 8.052,75 euro, limite che aumenta a 10.737 euro per chi ha compiuto 75 anni. Si tratta di una carta destinata ai nuclei familiari in disagio economica in cui sono presenti figli con età minore ai 3 anni o maggiore ai 65 anni. L’importo della carta è di 80 euro è può essere usata per la spesa alimentare e per il pagamento di gas e luce.

Carta Dedicata a Te

Anche la nota Carta Dedicata a Te rientra tra le possibili agevolazioni da richiedere nei casi in cui si ha un ISEE basso. In questo caso, l’indicatore non deve essere superiore ai 15mila euro. Nonostante ciò, ci sono poi altri requisiti da rispettare, oltre al fatto che l’INPS dà precedenza ai nuclei familiari con almeno 3 componenti.

Bonus Psicologo 2024 con ISEE basso

Il Bonus Psicologo è presente anche nel 2024 (sebbene nel 2023 non è mai stato erogato). In questo caso, il limite ISEE massimo è di 50mila euro, ma l’importo per le sessioni di psicoterapia possono variare:

  • 1.500 euro per i contribuenti con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro (con un massimo di 50 euro per ogni seduta).
  • 1.000 euro per i contribuenti con un ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro (con un massimo di 50 euro per ogni seduta).
  • 500 euro per i contribuenti con un ISEE superiore a 30.000 euro ma inferiore a 50.000 euro (con un massimo di 50 euro per ogni seduta).

Assegno di Inclusione 2024

Da dicembre 2023 è possibile fare domande per l’Assegno di Inclusione, una delle misure che da quest’anno sostituisce il Reddito di Cittadinanza. In questo caso, non bisogna superare il valore ISEE di 9.360 euro, ma nel nucleo familiare devono essere presenti almeno un minore, una persona con disabilità o un componente anziano con più di 60 anni.

Supporto formazione lavoro

L’ISEE basso permette anche di chiedere il Supporto per la formazione e il lavoro, l’altra misura che sostituisce il Reddito di Cittadinanza. In questo caso, il limite ISEE è di 6mila euro.

Bonus gite scolastiche 2024

Con un ISEE basso che non superi i 5mila euro è possibile richiedere il Bonus gite scolastiche 2024, cioè un contributo di massimo 150 euro che potrà essere usato per i viaggi studio e didattici. Non si tratta solo dell’erogazione di un bonus, ma anche di un rimborso per spese già effettuate.

Leggi anche: Legge di Bilancio 2024: cosa prevede e cosa dice il testo (in sintesi)

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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