Il bonus psicologo 2024 ci sarà. Il Ministero della Salute ha proceduto all’approvazione del decreto attuativo relativo al Bonus Psicologico per gli anni 2023-2024. Questa misura che ha acquisito il rango di permanente all’interno del panorama delle politiche fiscali in seguito alla promulgazione della Legge di Bilancio 2023.
Attraverso un comunicato stampa diramato il 23 novembre, il Ministero della Salute ha notificato la firma del decreto attuativo. Il testo completo non è ancora disponibile. Il decreto ministeriale prevede la suddivisione dei fondi tra le Regioni, con un incremento a 8 milioni di euro a partire dal 2024.
Come funziona il Bonus Psicologo 2024
Come nel 2023, i cittadini dovranno avanzare la richiesta di questo contributo all’INPS. L’importante è rispettare il termine di 270 giorni dalla data di approvazione della domanda per utilizzare il Bonus, pena la decadenza. L’ammontare del Bonus Psicologico 2024, erogato una sola volta, sarà fissato mediante il decreto (la cui versione integrale non è ancora divulgata) e sarà suddiviso in tre fasce:
- 1.500 euro per i contribuenti con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 15.000 euro (con un massimo di 50 euro per ogni seduta).
- 1.000 euro per i contribuenti con un ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro (con un massimo di 50 euro per ogni seduta).
- 500 euro per i contribuenti con un ISEE superiore a 30.000 euro ma inferiore a 50.000 euro (con un massimo di 50 euro per ogni seduta).
L’articolo 1, comma 538, della Legge di Bilancio 2023 ha apportato modifiche testuali all’articolo 1-quater, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, estende la disponibilità del Bonus Psicologico anche per il 2023 e gli anni successivi.
A chi serve il bonus psicologo
Il Bonus Psicologo 2024 si prefigge come obiettivo principale la facilitazione dell’accesso a sessioni di psicoterapia per gli individui che si trovano attualmente in uno stato di depressione, ansia, stress e disagio psicologico. L’attenzione non è solo rivolta alla pandemia da Covid-19, ma estesa a una sfera più ampia di problematiche psicologiche.
Inizialmente concepita come risposta ai devastanti effetti che la crisi sanitaria e sociale del 2020-2021 ha avuto sulla salute mentale di una vasta fascia di popolazione. Questa misura è stata progettata con l’obiettivo di soddisfare la crescente domanda di supporto psicologico. La risonanza dell’importanza del benessere psicologico, emersa drammaticamente in seguito a quel contesto critico, mantiene un’alta rilevanza e ha motivato la sua riattivazione.
Il Bonus Psicologo 2024 è concepito per essere accessibile a tutte le persone che sperimentano condizioni di malessere psicologico, indipendentemente dalla sua origine, che potrebbe non essere esclusivamente legata al periodo pandemico, ma coinvolgere qualsiasi forma di stress. Questa misura è finalizzata a fornire un sostegno cruciale per il benessere mentale della popolazione.
Come presentare la domanda per il bonus
Per poter presentare domanda per il bonus psicologo 2024, è necessario soddisfare i seguenti criteri:
- Residenza in Italia
- Disporre di un ISEE valido, con un valore inferiore a 50.000 euro. Si noti che in caso di ISEE non valido, la domanda non verrà accettata
Il Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia è stato introdotto tramite il decreto-legge n. 228 del 30 dicembre 2021 e successivamente modificato dalla legge n. 15 del 25 febbraio 2022, all’interno dell’articolo 1-quater, comma 3. La Legge n. 197 del 29 dicembre 2022, conosciuta come Legge di Bilancio 2023, ha conferito al Bonus Psicologico uno status permanente e ha allocato risorse finanziarie come segue:
- 5 milioni di euro per il 2023
- 8 milioni di euro a partire dal 2024
Ad ogni modo, il decreto attuativo necessario per implementare il Bonus nel 2023 non è stato ancora pubblicato. Per avviare il processo di erogazione del Bonus durante il 2023, saranno necessarie ulteriori istruzioni operative da parte dell’INPS.
Fedez e la petizione per il bonus psicologo
Fedez, il celebre cantante e marito di Chiara Ferragni, il 3 novembre 2023 ha lanciato una petizione per difendere il Bonus Psicologo 2024. Secondo Fedez, è un sostegno fondamentale per coloro che affrontano problemi mentali e che, a causa di questioni finanziarie, non possono permettersi le necessarie sessioni di terapia psicologica. In meno di 24 ore, ha raccolto oltre 200.000 firme.
Questa iniziativa ha ricevuto numerose condivisioni sui social media, dimostrando un ampio sostegno e condivisione in tutte le fasce della popolazione. Fedez ha annunciato che la petizione avrà un seguito con azioni concrete e ha promesso di richiedere un incontro con il ministro per discutere della questione.
Nel 2021, il governo Draghi aveva stanziato 25 milioni di euro per il programma del Bonus Psicologo, riconoscendo l’importanza cruciale di sostenere la salute mentale nella società. Purtroppo il governo Meloni ha drasticamente ridotto questi fondi a 8 milioni per il 2024. Così facendo ha messo a rischio il necessario supporto per chi ne ha urgente bisogno.
Cosa dice l’Organizzazione Mondiale della Sanità
In Italia, ci troviamo di fronte a una situazione di estrema preoccupazione. Secondo i dati forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 20% dei giovani della Generazione Z, compresi tra i 10 e i 20 anni, sta vivendo gravi disturbi mentali. Questa realtà drammatica è ulteriormente evidenziata dal fatto che il suicidio costituisce la seconda causa di morte tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 25 anni a livello globale.
Nel 2021, l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha confermato che più di 220.000 giovani, pari al 6,2% del gruppo di età tra i 14 e i 19 anni, sta affrontando problemi di salute mentale e insoddisfazione nella propria esistenza. Nonostante questa evidente richiesta di assistenza psicologica, la presenza di soli 2,8 psicologi ogni 100.000 abitanti negli ospedali e nei consultori è molto al di sotto delle raccomandazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, che consiglia almeno 1 psicologo ogni 1.000 abitanti.
Un altro aspetto critico è rappresentato dall’investimento irrisorio nell’ambito della salute mentale. L’Italia infatti dedica solamente 60 euro per ogni cittadino, posizionandosi tra gli ultimi in Europa in questo settore. Ecco perché Fedez ha insistito sulla necessità di ampliare il bonus psicologo 2024.
Quante domande ha finanziato il bonus psicologo
Nonostante l’introduzione del Bonus Psicologo e l’ammissibilità quasi totale delle domande, solo il 10,5% delle domande è stato effettivamente finanziato, corrispondente a circa 41.600 richieste. Questo a causa della riduzione dei fondi disponibili. In risposta a questa situazione delicata, i sostenitori di questa petizione stanno urgendo il governo a promulgare con la massima celerità i decreti attuativi per il Bonus Psicologo, oltre a impegnarsi nella destinazione di risorse adeguate per la salute mentale.
Fedez ha sottolineato che è giunto il momento di elevare la salute mentale a una priorità nazionale. Questa petizione si propone di proteggere il Bonus Psicologo, garantendo un accesso tempestivo ai fondi per coloro che ne necessitano. C’è la necessità di investire nella salute mentale dei cittadini italiani con il bonus psicologo 2024 e altri bonus a sostegno dei giovani.
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