Chi è Hasbulla Magomedov, la persona dietro uno dei meme più famosi

Redazione:

Nel 2021 è diventato famoso in tutto il mondo per una sua espressione interdetta tramutata in meme vivente, tanto da essere usata da tantissimi utenti per la realizzazione di immagini e video. Da molti è sempre stato creduto bambino, ma dietro quell’espressione dubbiosa divenuta virale si nasconde un maggiorenne: stiamo parlando di Hasbulla Magomedov, noto semplicemente come Hasbulla, star e influencer di Instagram e Tik Tok. Ma qual è la sua storia?

Biografia di Hasbulla Magomedov

Sono pochi i dettagli che emergono sulla storia di Hasbulla Magomedov, visto che la maggior parte dei siti ufficiali legati al suo nome sono spazi digitali dedicati al merchandising. Diversi articoli invece scrivono che Hasbulla sarebbe nato nel 2002 nella Repubblica del Daghestan, in Russia.

Sono poche anche le interviste rilasciate finora. Sembrerebbe che la sua prima chiacchierata ufficiale sia andata in onda nell’aprile 2022 nello show Sundae Conversation, condotto dal blogger Caleb Pressley, in cui Hasbulla si mostra con un carattere decisamente fumantino.

Oltre al meme, la sua fama deriva in larga parte da Instagram e Tik Tok, dove ha spopolato anche per alcuni suoi contenuti (a maggio 2023 conta più di 8 milioni di follower su Instagram, più di 668mila su Tik Tok). Ma Hasbulla è noto anche per questioni sportive: come si legge in uno dei siti sopracitati, la sua notorietà è legata “alla sua presenza nella scena UFC” (Ultimate Fighting Championship), un’organizzazione di arti marziali miste statunitense.

Insomma, dietro al meme si cela una personalità frizzantina, in alcuni casi al centro delle cronache per notizie controverse. Per fare un esempio, il 9 maggio 2023 il nome di Hasbulla ha agitato il web per quanto twittato da Red Corner MMA: “La polizia del Daghestan ha arrestato Hasbulla e alcuni dei suoi amici per aver violato il codice della strada. Secondo gli affari interni di Dagetan, Hasbulla e altri sono usciti in strada e stavano interferendo con altri conducenti. L’entourage è stato arrestato e accusato di violazioni amministrative. Secondo loro, stavano celebrando il matrimonio del loro amico”.

In base a quanto scrive il Corriere dello Sport, l’influencer sarebbe già libero e avrebbe già fatto le sue scuse: “Abbiamo deciso di esagerare un po’ troppo. Non lo faremo più ragazzi. Ci dispiace veramente. Stavamo giocando e scherzando, ma voglio comunque rispondere. Comunque non ero io che guidavo”.

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Qual è la malattia di Hasbulla Magomedov?

Dietro al celebre meme c’è Hasbulla Magomedov, una persona maggiorenne. Ma come mai il ventenne ha un aspetto decisamente più fanciullesco?

La causa è da ricercare nel nanismo iposifario, una patologia rara nota anche con il nome di iposomatotropismo. Si tratta di una malattia caratterizzata da un ritardo cronico della crescita. E in effetti la sua causa principale della sua insorgenza è da ricercare nel deficit della somatotropina, l’ormone della crescita. Come possiamo notare nell’influencer, i pazienti con questa patologia hanno una bassa statura e una crescita lenta.

Tra l’altro, questi sono i sintomi principali della condizione, alla quale si può aggiungere la ridotta crescita degli organi genitali. Secondo SbMedical, esistono diverse terapie per trattare questa patologia, come la somministrazione dell’ormone GH in forma sintetica: in questo modo, la statura potrebbe guadagnare 12 centimetri in più, fino all’altezza giudicata accettabile.

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Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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