EBV VCA IgG e IgM: scopriamo gli anticorpi anti Epstein-Barr

Redazione:

Quando leggiamo EBV VCA IgG e IgM, stiamo parlando degli anticorpi diretto contro il virus Epstein-Barr (appartenente alla famiglia degli Herpesviridae), il virus che causa la Mononucleosi infettiva. Ogni parola si riferisce a una caratteristica ben precisa:

  • EBV: virus Epstein-Barr;
  • VCA: capside virale (struttura proteica che racchiude l’acido nucleico del virus EBV);
  • IgG e IgM: i primi anticorpi che compaiono nel nostro organismo quando il virus comincia a circolare.

Cos’è Epstein Barr VCA IgG e IgM?

Come detto poc’anzi, ci troviamo di fronte alle prime 2 classi di anticorpi che compaiono nel momento in cui il virus Epstein-Barr circola nel nostro organismo. Sono rivolti direttamente contro l’antigene capsidico del virus (VCA).

La loro presenza ci aiuta a facilitare una diagnosi di mononucleosi. Come mai? In generale le infezioni vengono confermate dall’identificazione degli anticorpi: perciò, si cercano i linfociti nel sangue (linfocitosi) e vengono svolti test sierologici (proprio a cercare determinati anticorpi). In particolare i test principali sono:

  • emocromo o esame emocromocitometrico, per i globuli bianchi;
  • ricerca degli anticorpi anti-EBV VCA; per riscontrare aumento o diminuzione di IgM (primi anticorpi ad apparire) e IgG (appaiono più lentamente e restano per anni, così da immagazzinare nel nostro organismo il ricordo del virus da combattere). Oltre a queste 2 categorie, vengono cercati anche gli anticorpi anti antigene nucleare, EBNA, che indicano un’infezione passata (solitamente appaiono dopo 6-8 settimane dall’infezione).

Leggi anche: Coronavirus, lo studio: “Pazienti guariti sviluppano anticorpi”. Alcune precisazioni

anticorpi anti ebv vca

Come si fa a sapere se si ha avuto la mononucleosi?

Generalmente la mononucleosi si trasmette attraverso la saliva e con oggetti contaminati da persone con tale patologia. Oltre ai test, per capire se si ha la “malattia del bacio” bisogna guardare i sintomi:

  • senso di stanchezza, strascichi e debolezza;
  • ingrossamento dei linfonodi, della milza e del fegato;
  • febbre;
  • ittero visibile soprattutto alle sclere (la parte bianca dell’occhio);
  • gonfiore delle palpebre;
  • comparsa di macchioline per il corpo (dicasi esantema).

Come si cura il virus di Epstein Barr?

Oggi non è possibile eliminare completamente il virus EBV VCA. Tuttavia il medico può consigliare qualche trattamento per controllarne la natura.

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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