Cibi contro la depressione: cosa mangiare per combatterla

Redazione:

I cibi contro la depressione possono essere dei rimedi interessanti e utili per combattere la patologia, ma ovviamente non sostituiscono in alcun modo un percorso psicoterapeutico, che agisce alla radice del problema. In questo articolo, dunque, vedremo come un certo tipo di alimentazione possa aiutare ad alleggerire il carico dato dalla malattia, favorendo la salute del sistema nervoso.

Che cos’è la depressione?

La depressione è una vera e propria patologia mentale, e non dobbiamo confonderla con un semplice stato d’animo di tristezza o come un momento passeggero dato dall’ansia (in quanto ansia e depressione sono due condizioni molto diverse tra loro). Si tratta infatti di una patologia che può minare sensibilmente la qualità della propria vita in ogni suo aspetto, sia essa relazione, lavorativa o familiare. I sintomi della depressione sono svariati, e possono comprendere:

  • Umore basso e triste;
  • Frustrazione;
  • Difficoltà a concentrarsi anche sulle piccole decisioni;
  • Disturbi della memoria;
  • Assenza di desiderio sessuale;
  • Tendenza all’autosvalutazione e a sentirsi non adatto alla vita, sentimento di estrema colpevolezza su se stessi;
  • Autocommiserazione;
  • Sensazione di vuoto interiore;
  • Isolamento sociale;
  • Scarsa autostima;
  • Stanchezza cronica;
  • Dolori muscolari, alle articolazioni e alle ossa;
  • Assenza di attività motoria;
  • Tristezza quasi quotidiana;
  • Marcata agitazione, irritazione e ansia;
  • Stipsi o diarrea;
  • Mal di testa e tachicardia;
  • Percezione del proprio stato mentale come condizione senza fine;
  • Aumento o diminuzione del sonno;
  • Assenza di appetito o eccessivo appetito, con eccessivi episodi di dimagrimento o aumento di peso;
  • Perdita di interesse nello svolgere qualsiasi attività;
  • Pensiero costante della morte e del suicidio.

Essendo una patologia vera e propria, esistono anche numerose tipologie di depressione che possono essere causate da una serie diversa di fattori. Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM) li classifica proprio così, e per questo motivo possiamo riconoscere:

  • Depressione unipolare o disturbo depressivo maggiore: forma grave, non permette lo svolgimento di alcune attività quotidiana;
  • Disturbo distimico o distimia: sintomi lievi;
  • Disturbo depressivo non altrimenti specificato: racchiude i sintomi non classificati nelle altre forme;
  • Disturbi bipolari o patologie maniaco-depressive: alternanza di stati depressivi a stati maniacali.

Leggi anche: Depressione post partum: cos’è, sintomi, cause e come si cura

Donna con depressione
Fonte: Prostock-studio by Envato Elements

Ecco 6 cibi contro la depressione

La depressione può essere contrastata grazie a una certa alimentazione: in particolare, esistono 6 alimenti che posseggono delle proprietà antidepressive, capaci di riequilibrare i neurotrasmettitori e favorire la salute del sistema nervoso. Questi cibi possono quindi rivelarsi dei veri alleati per combattere le difficoltà e gli effetti collaterali causati dalla depressione. Prima di procedere però, è opportuno ricordare che bisogna sempre ascoltare il proprio medico curante, e non intraprendere un percorso autonomo di alimentazione. Di seguito, l’elenco:

  • cereali integrali e legumi (piselli e fagiolini): sono alimenti ricchi di carboidrati complessi, proteine, minerali e vitamine che regolano positivamente l’umore;
  • pesce: gli acidi grassi omega-3 sono ottimi stabilizzatori di cellule nervose;
  • semi di zucca, girasole, lino e noci: fonti di acidi grassi omega-3, magnesio e zinco, sali minerali antistress e vitamina E, il cui consumo cresce in presenza di squilibri dei neurotrasmettitori;
  • lievito di birra, germe di grano e yogurt: grazie alle vitamine del gruppo B, contribuiscono all’equilibrio del sistema nervoso ed al benessere psicofisico;
  • miele: nutre il cervello nei momenti d’intensa attività mentale e soddisfa naturalmente la necessità di ingerire “dolcezza”. In particolare, i mieli di tiglio, melissa, lavanda e fiori di arancio con le loro proprietà rilassanti e sedative sono indicati per dolcificare la tisana della sera, mentre quello di castagno o trifoglio ha un effetto tonico ed energizzante;
  • cioccolato (quello con almeno il 70% di cacao): gli effetti benefici derivano dal fatto che appaga il palato generando un aumento del tasso sanguigno di beta-endorfina, oppiaceo endogeno, e poi una maggiore secrezione di serotonina, un neurotrasmettitore dalle proprietà calmanti.

Leggi anche: Quali sono gli effetti della depressione sul corpo? 

Uomo con depressione
Fonte: vladans by Envato Elements
Annalisa Bencivenni
Dottoressa magistrale in organizzazione e marketing per la comunicazione d’impresa presso l’università degli studi di Roma “La Sapienza”. Da sempre appassionata di comunicazione, marketing e scrittura fa parte della redazione di Abilitychannel come copywriter.

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