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Calcio balilla

Chiamato da molti “biliardino”, il calcio balilla è un gioco che riproduce il gioco del calcio in miniatura. I giocatori muovono piccole sagome di calciatori su un tavolo con sponde laterali attraverso delle stecche. L’obiettivo è cercare, tramite questi omini (o ometti) una pallina e farla entrare nella porta dell’avversario realizzando un gol. Chi arriva a per primo ad 8 gol vince la partita.

Sport che puoi praticare con queste disabilità: Albinismo, Amputazione arti superiori, Artrogriposi, Atrofia muscolare spinale (SMA), Cerebrolesioni, Diplegia spastica, Distrofia muscolare, Malattia di charcot-marie-tooth, Nanismo, Paralisi cerebrale, Paraplegia, Poliomielite, Sclerosi laterale amiotrofica (SLA), Sclerosi multipla, Sordità, Tetraplegia

Storia del calcio balilla paralimpico

Il calcio balilla ha origine in Europa nella prima metà del Novecento, fra le due grandi guerre. Anche se l’autore originale risulta ancora sconosciuto, abbiamo diverse testimonianze in Germania, Inghilterra e Francia. Sappiamo però che in Italia a costruirne una prima versione sia stato un artigiano toscano nel 1937, mentre la vera e propria produzione di un biliardino simile a quello odierno iniziò nel 1947 in Francia.

Negli anni cinquanta si diffuse negli Stati Uniti d’America ed esplose commercialmente al ritorno dei soldati statunitensi dopo la Seconda Guerra Mondiale. Oggi il biliardino paralimpico è uno sport vero e proprio, con federazioni, associazioni e campionati, diffuso in tutto il mondo.

Il nome italiano calcio balilla è dovuto al soprannome di una popolare figura storica di patriota della Genova del Settecento, Giovan Battista Perasso detto, appunto, Balilla che in Italia è conosciuto anche come biliardino, fubalino, calcetto, calcino, pincanello, subotto, footbalino.

Dalla passione di alcuni atleti per questo sport nasce nel 2011 la Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla, la FPICB, che oggi è l’unica federazione struttura in Italia.

Il nove volte Campione del Mondo di Calcio Balilla Paralimpico, Francesco Bonanno, è oggi il presidente della FPICB ed uno dei giocatori più forti d’Italia anche fra i normodotati.

Nel 2013 il biliardino viene riconosciuto come disciplina sportiva paralimpica dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e nel 2016 come federazione sportiva. Da questo momento il calcio balilla è sport.

Regole del calcio balilla paralimpico

  • Nel calcio balilla paralimpico lo scopo è fare goal all’avversario, il primo che segna 8 goal all’avversario vince la partita.
  • Ogni 7 goal i giocatori invertono il campo.
  • Si decide a sorte chi gioca la prima pallina della partita, questa si posiziona nella zona difensiva ma prima di essere tirata verso a porta avversaria deve sbattere su una sponda del campo. Chi subisce un goal acquisisce il possesso della pallina.
  • Per un massimo di 10 secondi è possibile passarsi la palla tra ometti della stessa stecca o fra stecche diverse.
  • Se l’ultimo passaggio è effettuato tra 2 ometti della stessa stecca o se si ferma la pallina, oppure se lo stesso ometto tocca la pallina 2 volte, prima di tirare in porta, bisogna far battere la pallina sulla sponda.
  • Le stecche possono girare su sé stesse una volta sola (360°).
  • Non si possono scavalcare una né più stecche con la pallina, il pallonetto è vietato. Dopo un pallonetto la pallina deve essere battuta su una sponda. 
  • Se dopo un goal la pallina esce dalla porta il goal è comunque valido.

Di solito la pallina da gioco è in plastica bianca, con diametro che va dai 32mm ai 34mm.

Il tavolo del biliardino paralimpico può essere sia modello sitting, ideale per le persone disabili in carrozzina, con abbastanza spazio per due carrozzine per lato ed utilizzato nelle competizioni ufficiali, amatoriali o di promozione, oppure anche modello standing, per tutte le persone che possono giocare in piedi , anch’esso in uso in tutti i tipi di competizione.

Come e dove praticare il calcio balilla paralimpico

La FPICB, Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla ad oggi è il solo organo in Italia che può attribuire titoli sportivi. Gestisce ed organizza tutte le attività agonistiche e non riguardanti questo sport.

Via Zangrilli, 20
Besozzo (VA) Italy
+39 3336475084
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