Nel nutrito elenco di bonus previsti quest’anno, figura anche il Bonus Vacanze 2023, una misura destinata agli studenti (anche con disabilità) per l’assegnazione di contributi destinati a vacanze tematiche e soggiorni studio di studenti iscritti all’anno scolastico 2022/2023. Al momento, in tema scuola tiene banco anche la questione di 18app, che molto presto sarà sostituita dalla Carta Cultura Giovani e del Merito.
Cos’è il Bonus Vacanze 2023 e quanti bandi ci sono?
Il Bonus Vacanze 2023 è una categoria che racchiude più di un bando destinato agli studenti iscritti all’anno scolastico in corso. Infatti, come spiega l’INPS, l’ente erogatore dell’agevolazione, esistono 3 bandi pronti a finanziare viaggi e soggiorni in Italia, nei paesi europei e nei paesi extraeuropei.
In pratica, questa agevolazione permette di finanziare viaggi per la formazione degli studenti durante le vacanze estive, coprendo parzialmente o totalmente le spese per il soggiorno. Ovviamente, il periodo di riferimento è l’estate 2023, quindi giugno, luglio e agosto, con rientro previsto massimo per il 3 settembre 2023. Quest’anno esistono 3 bandi tra cui scegliere:
- Bando Estate INPSieme Italia – Si tratta del bando destinato ai soggiorni studio in Italia e prevede l’assegnazione di contributi per soggiorni studio nel nostro Paese. In questo caso l’INPS può riconoscere un contributo parziale o totale della spesa di soggiorno, che però deve avere come obiettivo l’acquisizione di capacità sportive, artistiche, linguistiche, scientifico-tecnologiche e ambientaliste partecipando ad attività pensate per questi motivi.
- Bando Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia – In questo caso il bando concede contributi per soggiorni di studio all’estero (Europa ed extraeuropa) e vacanze tematiche in Italia. Il soggiorno estero verrà svolto all’interno di college, campus stranieri e strutture ad hoc per studenti con l’obiettivo di studiare una lingua straniera. La vacanza tematica in Italia invece vedrà luogo nelle strutture turistiche, nei campus universitari e nei villaggi turistici per l’apprendimento di lingue straniere o conoscenze specifiche dei ragazzi. Prevista copertura parziale o totale dei costi di soggiorno.
- Bando corso di lingue all’estero con soggiorno studio – Bando destinato al conseguimento della certificazione del livello di conoscenza della lingua secondo il Quadro Comune Europeo di riferimento (CERF) 2023. In questo caso, la copertura può essere solo parziale delle spese sostenute per il corso all’estero. Durante il percorso, l’obiettivo è ottenere una certificazione di lingua di livello B2, C1 o C2.
Chi può fare domanda per il Bonus Vacanze 2023?
Purtroppo la platea dei beneficiari non comprende ogni singolo studente, in quanto il Bonus Vacanze 2023 può essere richiesto dai figli di dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, Gestione Dipendenti Pubblici o Gestione Fondo Postelegrafonici. Più in particolare:
- per il bando Estate INPSieme Italia, l’agevolazione può essere richiesta solo dagli studenti che nell’anno scolastico 2022/2023 hanno frequentato le scuole elementari o medie o la scuola superiore. Nel caso di studenti con disabilità, possono partecipare che frequentino l’a.a. 2022/2023 una qualunque classe della scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore) ed è prevista anche una maggiorazione del 30% del contributo per le spese relative all’eventuale assistenza aggiuntiva resa dalla società organizzatrice del soggiorno;
- per il bando Estate INPSieme estero, chi può richiedere il bonus sono studenti iscritti nell’anno scolastico 2022/2023 alla scuola secondaria di secondo grado. Per gli studenti con disabilità il limite di età per la partecipazione è 23 anni e può avere una maggiorazione del 30% del contributo per le spese relative all’eventuale assistenza aggiuntiva resa dalla società organizzatrice del soggiorno;
- per i soggiorni all’estero invece possno partecipare studenti con almeno 16 anni d’età che nell’anno scolastico 2022/2023 frequantano la terza, quarta o quinta superiore e che, in data 30 giugno 2023, siano titolari di un certificato livello B1 della lingua straniera oggetto del corso.
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