Ci siamo. “Avatar 2” è uscito al cinema e punta a un record sensazionale: diventare il film più visto della storia battendo proprio “Avatar”, che ad oggi è il film più visto di sempre. Un’impresa non semplice 13 anni dopo l’uscita del primo film, che fece letteralmente impazzire i botteghini e diventò la pietra miliare di quello che noi oggi chiamiamo metaverso. Con intuizione e capacità, James Cameron era riuscito a trasportarci in un universo parallelo dove realtà e fantasia si confondono.
Tre ore e dieci di film, mezz’ora in più di quello precedente (due ore e 41 minuti) e solo 4 minuti in meno rispetto a Titanic (altro capolavoro di sua produzione). James Cameron non ha badato a spese in termini di tempi (e di costi). Si sa che Cameron non è un regista che basa a spese e per “Avatar 2 – La via dell’acqua” non si è posto limiti, tanto che lui stesso lo ha definito il “peggior modello di business della storia del cinema”. Secondo i dati in nostro possesso infatti, il film è costato fra i 350 e i 400 milioni di dollari.
Avatar 2: la trama
Ecco la trama ufficiale in italiano del film di James Cameron: ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film, “Avatar: La Via dell’Acqua” inizia a raccontare la storia della famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li segue, di dove sono disposti ad arrivare per tenersi al sicuro a vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e delle tragedie che affrontano.
Un sequel destinato a fare la storia. In questo film infatti tornano le battaglie (e che battaglie) fra gli avatar autoctoni Na’vi di Pandora e la Rda, la compagnia di terrestri che è alla ricerca di un minerale raro e prezioso come l’Unobtanium. I Sully (la famiglia di Jake e Neytiri) dopo varie peripezie arrivano sull’oceano, che pensano un posto sicuro ma non è così. L’alleanza con i Metkayna non si rivela proficua e i colpi di scena sono dietro l’angolo. Un film che non annoia mai, nonostante la durata che lo colloca fra i film più lunghi di sempre.
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Cast di Avatar 2 fra sorprese e graditi ritorni
Il cast di Avatar era sotto contratto anche al termine del primo episodio. La gran parte degli attori che hanno reso celebre il film diretto da James Cameroon tornano alla ribalta. Sarà sempre Zoe Saldaña la principessa Na’vi Neytiri, mentre Sam Worthington continuerà ad essere Jake Sully, l’umano trasformato in Na’vi.
Il cattivo del film, Stephen Lang, torna a vestire i panni del defunto colonnello Quaritch. La morte nel primo episodio quindi sembrerebbe soltanto apparente. La figlia adottiva di Neytiri e Jake sarà interpretata da Sigourney Weaver. Invece la leader della tribù Metkayina sarà un’esuberante Kate Winslet, che torna in un film di Cameron dopo il clamoroso successo di Titanic.
CCH Pounder (come Avatar) riprenderà il ruolo della mamma di Neytiri, Mo’at, e sarà sempre Matt Gerald tornerà a recitare il ruolo del caporale Lyle Wainfleet. Il nuovo personaggio Ardmore sarà interpretato invece da Eddie Falco. Special guest da Games of Thrones Oona Chaplin che interpreterà Varang. Fra le sorprese spicca la presenza di Vin Diesel, uno degli attori americani più amati. Sarà il biologo marino Ian Garvin.
Le parole di James Cameron su Avatar 2
James Cameron sa che l’uscita di Avatar 2 è destinata a riscrivere (in ogni caso) la storia del cinema mondiale: “L’importante con Avatar 2 era onorare il primo film, ma trovare anche un bilanciamento con la novità, con ciò che il pubblico non si aspetta. Stavolta il sentimento di fondo è quello dei genitori e cosa vuol dire ricoprire tale ruolo, mentre all’inverso troviamo anche la prospettiva dei figli e cosa significa cercare la propria indipendenza”.
Se il primo film era incentrato sull’amore di coppia, questo sarà più incentrato sul concetto di famiglia: “Zoe Saldana torna con un ruolo potente in questo sequel, ma rispetto al primo film dovrà rimettere in prospettiva le proprie priorità visto il suo ruolo di madre. Si scontrerà inoltre con Ronal, interpretata da Kate Winslet, che come vediamo dal trailer si lancia in battaglia nonostante sia incinta di sei me. Entrambe sono delle donne alfa, il che le porterà ad una sfida che si allungherà fino al terzo film. In aggiunta, poi, abbiamo Sigourney Weaver, la quale si è avventurata in una parte inedita: l’attrice sarà Kiri, una ragazzina di quattordici anni a cui ho voluto donare la stranezza di quando si è adolescenti, in cui però lei troverà proprio la sua forza”.
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Le curiosità del film diretto da Cameron
Alla premiere del film, Cameron ha svelato alcune curiosità che hanno lasciato i presenti a bocca aperta. Partiamo dalla creazione di un nuovo linguaggio dei segni: James Cameron, per rendere tutto ancora più realistico, ha chiamato il linguista Frommer che ha inventato una nuova lingua per i Na’vi con tanto di grammatica e di nuove regole. Sensazionale anche la performance capture subacquea, che ha costretto gli attori (fra cui Kate Winslet) a lunghe apnee sott’acqua.
Novità interessanti anche sul fronte 3D, con sfumature e dettagli sempre più realistici soprattutto nelle scene sott’acqua. Avatar 2 inoltre non sarà l’ultimo capitolo della saga: Cameron aveva pensato di fare 4 film, ma molto probabilmente saranno 5 (l’ultimo uscirà nel 2028). Ancora non è uscito e “Avatar 2 – La via dell’acqua” ha già macinato un record. Ha già ricevuto la nomination ai Golden Globe 2022 come miglior film.
Sam Worthington paralizzato: cosa c’è di vero
Sam Worthington in Avatar era Jake Sully, un ex marines rimasto paralizzato in una missione. L’attore interpretava una persona con paraplegia, ma nella vita reale non lo è. Secondo alcune fonti, Sam si sarebbe allenato e non poco per interpretare la parte della persona paraplegica in Avatar. Sono diverse infatti le scene in cui per entrare nel link (il lettino in cui si trasforma in Avatar) e per uscire si prende le gambe con le mani. La sua bravura nella recitazione aveva fatto pensare che l’attore fosse realmente paraplegico, ma la realtà è differente.
Nel corso di un’intervista con Variety, Sam Worthington ha commentato gli anni passati da Avatar a Avatar 2: “Quando ho girato il primo film, avevo 30 anni. Quando uscirà il secondo starò puntando ai 50. Nel primo ero su una carrozzina, se ricordate, perciò quando arriveremo al quarto o al quinto, magari ne avrò veramente una”.
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