Se soffri di mal di testa da caldo, non preoccuparti. Le ondate di calore e gli eventi atmosferici estremi legati al cambiamento climatico possono provocare disagi fisici al corpo umano, che infatti non è abituato a temperature superiori ai 37°C per lunghi periodi. Quando ci si avvicina a questo limite, si verifica una serie di reazioni negative che possono causare vari disturbi, tra cui gli attacchi di emicrania.
Cos’è il mal di testa da caldo
Il mal di testa da caldo è una forma di cefalea che si manifesta come conseguenza delle alte temperature estive o dei rapidi cambiamenti di temperatura, come quando si entra ed esce da stanze con aria condizionata. Questa condizione presenta caratteristiche ibride tra la cefalea tensiva e l’emicrania senza aura, con le alte temperature ambientali come unico fattore scatenante.
Il mal di testa da caldo si distingue per la sua intensità variabile, che può andare da un lieve fastidio a un dolore pulsante e persistente. Questo tipo di cefalea può colpire chiunque, ma è particolarmente comune nelle persone che già soffrono di emicrania o cefalea tensiva. Le alte temperature ambientali innescano una serie di reazioni nel corpo che possono culminare in un mal di testa debilitante. La disidratazione, l’espansione dei vasi sanguigni e l’esposizione prolungata al sole sono alcuni dei principali fattori che contribuiscono all’insorgenza di questo disturbo.
Il corpo, nel tentativo di regolare la sua temperatura interna, aumenta la sudorazione, il che può portare a una perdita significativa di liquidi ed elettroliti. Questo squilibrio elettrolitico può a sua volta causare mal di testa. Inoltre, il caldo provoca la dilatazione dei vasi sanguigni, inclusi quelli del cervello, che può scatenare un’emicrania, specialmente nelle persone predisposte.
Possibili cause
Le principali cause del mal di testa da caldo includono:
- Disidratazione: La sudorazione eccessiva e l’insufficiente assunzione di liquidi durante la stagione calda possono portare a disidratazione e squilibri elettrolitici, scatenando cefalee.
- Espansione dei vasi sanguigni: Il calore provoca la dilatazione dei vasi sanguigni, inclusi quelli del cervello, che può causare mal di testa, specialmente in persone predisposte a emicranie.
- Esposizione al sole: L’esposizione diretta e prolungata al sole senza protezione può provocare mal di testa a causa del calore e dell’infiammazione indotta dal sole.
- Cambiamenti della pressione barometrica: Le variazioni della pressione atmosferica, comuni durante i temporali estivi, possono scatenare emicranie o cefalee.
- Sforzo fisico: L’attività fisica intensa in condizioni di caldo può aumentare la temperatura corporea e provocare mal di testa.
- Esaurimento da calore e colpo di calore: L’esposizione prolungata a temperature elevate può portare a esaurimento da calore o colpo di calore, entrambi caratterizzati da sintomi come mal di testa, vertigini e nausea.
Sintomi del mal di testa da caldo
I sintomi del mal di testa da caldo possono variare, ma includono:
- Dolore lancinante o pulsante: Dolore persistente che colpisce uno o entrambi i lati della testa.
- Sensibilità del cuoio capelluto: Sensibilità al tatto sul cuoio capelluto.
- Aumento della temperatura corporea: Associato ad altri sintomi di esaurimento da calore o colpo di calore come vertigini e nausea.
- Fatica e debolezza: Esposizione prolungata al calore che può esacerbare i sintomi del mal di testa.
- Peggioramento con l’attività: Mal di testa che peggiora con l’attività fisica o l’esposizione al calore.
- Sollievo in ambienti più freddi: I sintomi possono migliorare in ambienti freschi o con l’applicazione di impacchi freddi.
Come curare il mal di testa da caldo
Ecco alcune strategie per alleviare i sintomi del mal di testa da caldo:
- Riposo e defaticamento: Riposare in un’area fresca e ombreggiata. Applicare impacchi freddi sulla fronte o sulla parte posteriore del collo.
- Idratazione: Bere molti liquidi, in particolare acqua, per prevenire la disidratazione.
- Farmaci: Utilizzare antidolorifici da banco come il paracetamolo o FANS per alleviare il dolore.
- Evitare i fattori scatenanti: Identificare e evitare i fattori che possono contribuire al mal di testa da calore.
Quando contattare il medico
Se i sintomi non migliorano dopo un’ora di riposo e reintegrazione dei liquidi, e se si accompagnano a confusione, discorsi sconnessi, vomito o debolezza, è importante consultare un medico. Lui può valutare la situazione, escludere cause sottostanti e fornire indicazioni su come gestire e prevenire il mal di testa da caldo.
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