Domenica 17, dalle 7:00 alle 23:00, e lunedì 18 novembre, dalle 7:00 alle 15:00, ci sono le Elezioni Regionali Umbria 2024, indette per via della fine del mandato di Donatella Tesei, governatrice uscente della Regione.
All’interno di questa guida scopriamo alcune importanti informazioni sulle elezioni e una breve biografia di Marco Rizzo, sostenuto da Democrazia Sovrana e Popolare e Alternativa Riformista. Abbiamo cercato informazioni su cosa contiene il suo programma elettorale per le persone disabili, in particolare se sono rivolte alla difesa dei diritti in materia di disabilità.
Come si vota alle Elezioni Regionali Umbria 2024?
La legge regionale non prevede il ballottaggio: chi riesce a ottenere un solo voto in più rispetto agli altri, diventa Presidente dell’Umbria. L’Assemblea è composta da 20 consiglieri regionali, i cui seggi vengono assegnati in maniera proporzionale nell’unica circoscrizione presente.
Questo sistema proporzionale viene corretto dall’assegnazione di un premio di maggioranza e uno di minoranza: alla coalizione o lista maggioritaria collegata al Presidente eletto sono assegnati un numero di seggi non inferiore a 12; alle coalizioni o liste minoritarie collegata ai Presidenti non eletti, vengono dati un numero non inferiore a 7 seggi, escluso quello del primo non eletto tra i candidati. Infine La soglia di sbarramento per le liste è fissata al 2,5%.
Elezioni Regionali Umbria 2024: chi è Marco Rizzo?
Marco Rizzo nasce a Torino il 12 ottobre 1959 e nel 1985 si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Torino. È giornalista iscritto all’albo dei pubblicisti ed è autore di libri. Recentemente è stato insegnante e docente.
Durante la sua attività politica è stato consigliere provinciale di Torino (1990), parlamentare italiano (1994,1996 e 2001), capogruppo alla Camera (dal 2001) e parlamentare europeo (dal 2004 al 2009).
Elezioni Regionali Umbria 2024: quali sono le proposte per la disabilità di Marco Rizzo?
Non è stato possibile reperire online il programma elettorale del candidato Marco Rizzo. In merito a riferimenti sulla disabilità, ci sono alcune dichiarazioni pronunciate dal candidato e riportate dall’Ansa il 15 ottobre 2024.
“Destra e sinistra nemici della disabilità, che hanno tolto milioni di fondi”, ha dichiarato Rizzo, parlando poi del recente G7 Inclusione e Disabilità: “Il G7, in queste condizioni, è solo pubblicità. Con noi al governo dell’Umbria, risorse quintuplicate”.
“L’ultima versione della legge di Bilancio del 26 ottobre 2023 – continua Rizzo – stanziava il Fondo unico per le persone con disabilità con un taglio di ben 350 milioni di euro rispetto al fondo precedente. Ad ottobre scorso le famiglie di persone disabili hanno giustamente manifestato davanti alla sede della Regione per chiedere i contributi mensili previsti dai piani regionali in favore di minori, adulti ed anziani affetti da grave disabilità perché l’unica Regione a non garantirli era rimasta l’Umbria. Mentre destra e sinistra lucidano la vetrina del G7 Disabilità in una grande passerella di governo e di finta opposizione, gli unici a garantire, concretamente, i diritti di chi è rimasto indietro e a non lasciarlo da solo, siamo noi di Democrazia Sovrana e Popolare”.
Continua: “È la sovranità che garantisce i diritti perché consente lo stanziamento di risorse per una protezione sociale che non sia volatile e puramente pubblicitaria come il carrozzone governativo e promozionale che si sta svolgendo a Perugia. Con me presidente della Regione ristrutturerà una solidarietà sociale oggi semidistrutta da governi regionali di ogni colore. Su questo fronte proponiamo, ad esempio, di quintuplicare il finanziamento attualmente ricevute dalle famiglie in difficoltà e l’incremento delle pensioni per gli invalidi civili. Il nostro obiettivo è aumentarle (74/99% di invalidità) ad 800 euro e a 1200 euro (100% di invalidità), con una integrazione regionale valida almeno per due anni e con la richiesta di ‘esportare’ questo criterio in tutta la nazione”.