Bonus Neet 2023 giovani under 30: come funziona e come richiederlo

Redazione:

Il Bonus Neet per i giovani under 30 è una misura introdotta con il Decreto Lavoro 2023 e punta ad agevolare e incentivare le assunzioni di chi rientra in questa categoria sociale. Di fatto i NEET (Not in Education, Employment or Training) sono persone che non sono impegnante in alcuna forma di lavoro, formazione professionale o istruzione.

Dal 31 luglio è possibile richiedere sul sito Inps questa misura, con un modulo di domanda online per le aziende che vogliono assumere giovani sotto i 30 anni. Attraverso la circolare 60 del 21 luglio, l’INPS ha chiarito tutti i dettagli su come avere il Bonus Neet 2023.

Come funziona il Bonus giovani Neet?

Si tratta di un vero e proprio incentivo per i datori di lavoro privati che assumono i giovani che, da almeno 6 mesi o senza titolo di studio, non studiano o non lavorano. Per rientrare in questa categoria, i giovani devono essere registrati al programma nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani“. Per questo bonus (che fa parte di un nutrito elenco di agevolazioni previste per tutto l’anno) sono stati stanziati 80 milioni per il 2023 e 56 milioni per il 2024.

Nel dettaglio, la misura prevede un contributo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali: perciò, l’importo può variare di mese in mese, ed è valido per 12 mesi.

Le agevolazioni riguardano le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, contratto di apprendistato professionalizzante oppure avvenute tra il 1° giugno e il 31 dicembre 2023 per l’assunzione di giovani non occupati a lavoro o in studio che hanno meno di 30 anni. Sono esclusi i lavoratori domestici, i contratti di lavoro intermittente e le trasformazioni di contratti a tempo determinato. Può comunque scattare una riduzione al 20% se c’è un cumulo con altri incentivi e aiuti.

Chi può essere assunto con il Bonus NEET?

Come detto precedentemente, il Bonus Neet si rivolge a quelle persone che non lavorano o non studiano. Piu in particolare:

  • devono essere giovani registrati al programma nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”
  • non lavorano o non sono inseriti in alcun corso di formazione o istruzione
  • hanno meno di 30 anni (29 anni e 364 giorni)
  • sono disoccupati da almeno 6 mesi
  • sono privi di diploma o documenti che hanno lo stesso valore
  • devono aver concluso la formazione da massimo 2 anni e non aver avuto nessun impiego regolare
  • sono donne assunte in contesti di disparità uomo-donna che supera almeno il 25%.

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Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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