Bagno dopo mangiato: i consigli per passare una rilassante giornata estiva

Redazione:

Si può fare il bagno dopo mangiato? La fatidica domanda che tutti, almeno una volta nella vita hanno posto ai genitori. Ma qual è la vera risposta? Nell’articolo, i consigli da seguire per passare una tranquilla giornata al mare o in piscina.

Bagno dopo mangiato: quali sono i rischi principali?

Prima di entrare nel dettaglio, si ricorda che questo articolo propone solamente dei consigli e che è opportuno rivolgersi ad un medico competente per informazioni più sicure e specifiche.

Molto spesso si sente dire che non ci si può tuffare in acqua subito dopo mangiato ma che bisogna aspettare qualche ora. Perché? Il rischio maggiore che si vuole evitare è quello della congestione, un blocco digestivo dovuto a un repentino sbalzo termico: a causa del brusco cambiamento della temperatura esterna, si verificherebbe un minore afflusso di sangue allo stomaco durante la digestione. Il sangue viene richiamato nelle aree periferiche del corpo per mantenere la temperatura basale, e questo può rallentare o bloccare la digestione.

È importante, però, specificare che tale sbalzo termico potrebbe presentarsi anche passando da un ambiente estremamente caldo a un locale con aria condizionata, oppure ingerendo cibi e bevande ghiacciate, se si è accaldati o dopo aver consumato un lauto pasto.

I problemi più gravi a livello nervoso e cardiaco sono dovuti a un fenomeno detto idrocuzione, una sincope improvvisa dovuta alla differenza drastica tra la temperatura corporea e quella dell’acqua. Si tratta di una reazione nervosa automatica che riduce la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, e provoca un arresto della circolazione e dell’ossigenazione cerebrale. La conseguenza è una perdita di coscienza che può essere potenzialmente letale: il rischio di annegamento è molto alto, se non si viene soccorsi tempestivamente.

Per ovviare a questo pericolo, è bene evitare di tuffarsi in acqua di colpo quando si è molto accaldati o sudati ed entrare in acqua gradualmente o bagnarsi prima.

Leggi anche: Insolazione: sintomi, cosa fare e come prevenirla

Bagno dopo mangiato bere drink
Fonte: look_studio by Envato

Quanto tempo è opportuno far passare per fare il bagno dopo mangiato?

Mediamente, sono necessari:

  • 20 minuti per digerire un succo di frutta
  • 30 o 40 minuti per la frutta e la verdura cruda
  • 1 ora per i carboidrati, il latte scremato, i formaggi freschi, il pesce
  • 3 o 4 ore per una bistecca di manzo
  • 4 o 5 ore per i formaggi stagionati
  • 5 ore per la carne di maiale.

Bagno dopo mangiato: pericolo reale o falso mito?

Ad oggi, non sono stati condotti studi che abbiano dimostrato, a livello scientifico, il motivo per il quale il bagno subito dopo mangiato faccia male. In realtà, è più corretto affermare che il contatto con l’acqua fredda potrebbe causare un rallentamento della digestione, causato dal sangue richiamato alle aree periferiche del corpo per mantenere costante la temperatura corporea, riducendo l’afflusso a stomaco e intestino. Questo rischio si può evitare prendendo alcune precauzioni prima di entrare in acqua:

  • valutare le condizioni meteorologiche del mare e le proprie capacità di nuotare;
  • bagnarsi poco alla volta;
  • non passare troppo tempo al sole intorno alle 15, quando il sole è alto e particolarmente caldo e il rischio di scottature e insolazioni è molto elevato;
  • non bere alcolici, dal momento che il 70% delle morti per annegamento sembra correlato a questo consumo. 

Ecco 4 consigli per fare il bagno dopo mangiato in sicurezza

Ecco 4 consigli per tuffarsi al mare o in piscina in sicurezza:

  • Non fare il bagno da soli: il suggerimento è di portare sempre una persona in acqua che possa intervenire in caso di crampi, spaventi, svenimenti o traumi.
  • Entrare in acqua gradualmente: per evitare lo shock termico causato dalla differenza tra la temperatura del corpo e quella dell’acqua, si consiglia di entrare in acqua gradualmente per far abituare il corpo.
  • Fare pasti leggeri: se è vero che non vi sono studi che provino che fare il bagno dopo mangiato provochi malesseri o problemi, è altrettanto vero che il pasto coinvolge gli organi deputati alla digestione che comportano un maggior apporto di sangue. Quindi, il consiglio è quello di non impegnare il fisico in lunghe e faticose nuotate, soprattutto se l’acqua è fredda.
  • Non bere alcol: poiché l’ingestione di alcol aumenta il rischio di annegamento, causato dall’effetto negativo che le bevande alcoliche hanno su riflessi e attenzione, è consigliabile non berne prima di entrare in acqua.

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bagno dopo mangiato consigli
By DragonImages da Envato Elements

Cosa mangiare e cosa evitare prima di fare il bagno

Poiché la digestione è più veloce e semplice se si mangiano cibi leggeri, di seguito alcuni alimenti consigliati e sconsigliati da consumare prima di fare il bagno. Sono consigliati:

  • cibi leggeri e ricchi di acqua, che aiutano anche a rimanere correttamente idratati;
  • cibi ricchi di sali minerali come frutta e verdura fresca che contribuiscono a reintegrare quelli persi con il sudore;
  • insalate pesce al vapore, lesso o alla brace.

Sono invece da evitare:

  • cibi molto grassi, calorici come carni rosse o ricchi di zuccheri;
  • fritture;
  • burro o panna;
  • bibite gasate e zuccherate;
  • alcolici, perché essendo ricchi di zuccheri provocano un’eccessiva sudorazione.
Annalisa Bencivenni
Dottoressa magistrale in organizzazione e marketing per la comunicazione d’impresa presso l’università degli studi di Roma “La Sapienza”. Da sempre appassionata di comunicazione, marketing e scrittura fa parte della redazione di Abilitychannel come copywriter.

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