Prima di scoprire i dettagli di un’alimentazione corretta, vale la pena ricordare che l’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria autoimmune che colpisce prevalentemente il sesso femminile. Riguarda le articolazioni, le quali possono presentare gonfiore, rigidità e dolore.
Alimentazione consona e artrite reumatoide
Non esiste una determinata e univoca alimentazione che presenti effetti benefici per il proprio organismo contro l’artrite reumatoide. Di fatto ogni piano va formulato in base alla cartella clinica del paziente a cui si rivolge. Per questo motivo è sempre meglio consultare il proprio medico prima di intraprendere una dieta specifica.
A ogni modo, una dieta per artrite reumatoide si basa su due principi: assunzione di cibi anti-infiammatori e mantenimento di un normale peso corporeo.
Artrite reumatoide: cosa mangiare?
Una delle principali caratteristiche a cui un individuo con artrite reumatoide deve far caso è il peso corporeo: più il peso sarà imponente, più aumenteranno i dolore e il gonfiore dati dall’artrite. Perciò viene consigliata una dieta bilanciata e non troppo ricca di alimenti, abbinata ovviamente a una sana e regolare attività sportiva (il riposo assoluto è nocivo). Nella lista dei cibi consigliati troviamo:
- antiossidanti (vitamina C ed E, selenio, betacarotene);
- pesce (tonno, pesce spada, sgombro, aringa, sardina, acciughe, ecc.);
- integratori alimentari a base di krill o alghe;
- frutta (uva, fragole, ananas, ecc.);
- verdura (cavolo, cavolfiore, ecc.);
- cipolla;
- cetriolo;
- semi di lino;
- cereali integrali;
- limone;
- prezzemolo.
Cibi sconsigliati per l’artrite reumatoide
Visto che l’obiettivo principale è mantenere un corretto peso corporeo, questi sono alcuni dei cibi da evitare:
- carni rosse e carni del maiale;
- alcool (birra e vino);
- latte;
- spinaci;
- pomodoro;
- caffé.
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