
Sindrome di Currarino, i sintomi

- malformazione della zona ano-rettale;
- presenza di una massa nella zona pre-sacrale (meningocele, ciste o teratoma);
- assenza di una porzione del sacro.
I sintomi variano di paziente in paziente ed ovviamente dipendono dalla gravità della condizione, ma tra i più comuni si riconoscono:
- dolore mestruale (dismenorrea) e durante i rapporti sessuali (dispareunia);
- incontinenza urinaria;
- costipazione.
Le cause

Ad oggi la ricerca scientifica è stata in grado di isolare un solo gene che, quando alterato, concorre con lo sviluppo della malattia; si tratta del gene XLXB9, localizzato sul cromosoma 7.
Diagnosi Sindrome di Currarino
La diagnosi della Sindrome di Currarino, oltre che sull’osservazione clinica del paziente è basata su alcune indagini strumentali come la risonanza magnetica e l’ecografia.
Purtroppo, solo raramente è possibile effettuare una diagnosi prenatale tramite ecografia, ma nelle famiglie considerate a rischio e se si è a conoscenza del tipo di mutazioni coinvolte, è possibile effettuare una diagnosi prenatale di tipo molecolare.
Cure possibili
Purtroppo, per una patologia di questo tipo non esiste una cura definitiva, ma ricorrendo ad alcuni interventi di natura chirurgica è possibile alleviare la sintomatologia, come nel caso in cui sia presente una massa in regione pre-sacrale.