A seguito di una sofferenza neonatale Giorgia subisce un ritardo intellettivo di grado medio.
Entra in piscina a pochi mesi di vita ma dopo qualche anno non ne vuole più sapere. Ha paura di mettere la testa sott’acqua. Con pazienza e costanza dei genitori e di un istruttore a lei dedicato, riesce a riacquistare fiducia. Entra in una squadra di nuoto sincronizzato migliorando le sue capacità coordinative. Quando la differenza con le altre ragazze diventa importante Giorgia viene tesserata alla FISDIR (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali) iniziando una nuova carriera tutt’ora in ascesa. Confessa che il nuoto l’ha resa forte fisicamente e mentalmente; le ha dato nuovi stimoli e nuove amicizie tanto che in piscina ci vivrebbe. Per lei “il nuoto vale 100” e in piscina non si sente diversa da nessuno.
Nel 2018 agli Inas Summer Games di Parigi conquista 3 medaglie di bronzo nei 50m e 200m Rana, 200m misti. Nel 2019 è oro + record europeo, con la Staffetta 4X100m Stile libero e sempre nel 2019 agli EPYG in Finlandia guadagna un Bronzo nei 100m Rana.
Tesserata con la Triestina Nuoto andrà a Tokyo2020 per la sua prima paralimpiade.