Parma

Luogo di Nascita

16/02/1994

Data di Nascita

Giulia Ghiretti

Nuoto Paralimpico

Giulia Ghiretti

Paraplegia

Disabilità

S5

Categoria

Risultati dell'atleta

Anno Manifestazione Disciplina Piazzamento
2013 Mondiali IPC Montreal Staffetta 4x50m stile libero Argento
2014 Europei Eindhoven Staffetta 4x50m mista Bronzo
2014 Europei Eindhoven 100m rana Argento
2015 Mondiali IPC Glasgow 100m rana Argento e Record Italiano
2015 Mondiali IPC Glasgow 50m farfalla Record Italiano
2016 VI campionato regionale Busto Arsizio 200m misti Record Italiano
2016 VI campionato regionale Busto Arsizio 50m stile libero Oro
2016 Paralimpiadi di Rio de Janeiro 50m farfalla Bronzo
2016 Paralimpiadi di Rio de Janeiro 100m rana Argento
2017 Mondiali Città del Messico 100m Rana Oro
2017 Mondiali Città del Messico Staffetta 4x50mt mista Argento
2017 Mondiali Città del Messico 50m Farfalla Bronzo
2018 Europei di Dublino 50m farfalla Oro
2018 Europei di Dublino 100m Rana Argento
2018 Europei di Dublino 200m misti Bronzo
2019 Mondiali di Londra 100m Rana Argento
2019 Mondiali di Londra 200m misti Bronzo
2021 Europei di Funchal 50 m farfalla S5 Bronzo
2021 Europei di Funchal 100 m rana SB4 Argento
2021 Paralimpiadi Tokyo 100m Rana S4 Argento

Giulia Ghiretti nasce a Parma nel 1994. Lo sport è sempre stato la sua vita. Anche prima dell’incidente, amava la ginnastica artistica, soprattutto fare acrobazie sul trampolino elastico. Nel gennaio 2010, una brutta caduta in allenamento le causa una lesione alla colonna vertebrale. Costretta in una carrozzina, si è lanciata fin da subito in una nuova avventura, quella del nuoto paralimpico, categoria S5. Vive a Milano dove studia, tra l’altro Ingegneria Biomedica.

Questo [l’incidente] ha cambiato la mia vita, togliendomi l’uso delle gambe, ma non il mio modo di essere e di vivere lo sport. Mi sono tuffata in piscina e nell’acqua ho ritrovato la voglia di combattere, di competere e di vincere.

Giulia sceglie il nuoto perché è l’unico sport che non la obbliga a stare seduta in carrozzina.

Comincia a collezionare i primi record italiani già nel 2011: 50 dorso, 100 rana, 100 misti in vasca corta e 100 rana in vasca lunga. Ad Agosto del 2013 il Commissario Tecnico della nazionale paralimpica Riccardo Vernole convoca Giulia per i Mondiali di Montreal in Canada, dove conquista la medaglia d’argento nella staffetta 4×50 stile libero.

Nel 2014 agli Europei di Eindhoven vince la medaglia d’argento nei 100 rana e quella di bronzo nella staffetta 4×50 mista.

L’anno successivo partecipa ai Mondiali di Glasgow 2015, conquistando il secondo posto nei 100 metri rana e per chiudere in bellezza stabilisce 2 nuovi record italiani nei 100 metri rana e nei 50 metri farfalla.

All’inizio del 2015 sua madre fonda l’associazione “Ego Nuoto Asd” per fare in modo che la figlia continuasse a nuotare. L’associazione, infatti, ha l’obiettivo di portare Giulia e gli altri atleti tesserati alle Olimpiadi di Rio 2016.

Il 2016 inizia alla grande: al VI campionato regionale lombardo a Busto Arsizio (Varese), migliora il record italiano nei 200 misti che già le apparteneva, in 3’57”77 e vince l’oro nei 50 stile libero. Agli Europei di Funchal, in Portogallo, conquista un argento nei 100 rana SB4.

Ma c’è anche un’altra novità: Giulia è la prima atleta paralimpica a far parte del gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato. Un riconoscimento importante per la nuotatrice.

Alle Paralimpiadi di Rio Giulia conquista ben due medaglie: un bronzo nei 50 m farfalla S5 e un argento nei 100 m rana SB4.
Quella di Tokyo2020 sarà la sua seconda paralimpiade, ma la definisce una paralimpiade a parte, del tutto diversa per mancanza di pubblico e familiari a fare il tifo.