Fabio Luca Azzolini, arciere paralimpico, nasce il 13/03/1969 a Castelnovo Né Monti (RE). A seguito dell’incidente d’auto avvenuto nel 1993, riporta una lesione cervicale. La tetraparesi gli riduce le funzioni motorie, ma non gli impedisce di rimettersi in gioco e tornare a coltivare la sua passione per lo sport. Approda così nel Tiro con L’Arco paralimpico quando, nel novembre del 2001, decide di iscriversi ad un corso organizzato dalla Società Arcieri Orione e di iniziare una nuova avventura nell’Arco Compound; categoria AR W1.
L’esordio ufficiale arriva nel 2002 ai Campionati Italiani Indoor a Modena, dove vince la sua prima medaglia: un oro nella Categoria “W1” difficile da dimenticare ma che sarà solo il primo di una lunga serie. Fabio Azzolini, infatti, è detentore del titolo italiano vincendo tutti i Campionati Italiani dal 2001 al 2015 tranne quelli del 2004, dove conquista una medaglia d’argento.
Nel 2005 entra nel gruppo della Nazionale e partecipa ai Mondiali a Massa Carrara, classificandosi al 13° posto. Seguono, l’anno successivo, gli Europei a Nymburk in Repubblica Ceca, in cui Fabio sfiora il podio e si aggiudica il 4° posto assoluto.
Nel 2007 i Mondiali in Korea del Sud: 10° posto e soprattutto il biglietto per le Paralimpiadi di Pechino 2008 che affronta portando a casa un dignitoso 7° posto. Torna di nuovo ad un passo dal podio con il 4° posto ottenuto agli Europei di Wichy (FRA) 2010.
Il 2011 è sicuramente un anno favorevole: agli APC Archery Cup di Bangkok in Tailandia vince la prima medaglia d’oro internazionale e ai Mondiali di Torino arriva la qualificazione alle Paralimpiadi di Londra 2012, 5° posto. Due anni dopo durante la preparazione si rompe il femore con un infortunio. Fortunatamente, grazie ad un importante intervento chirurgico, Fabio si rimette subito in carreggiata, tanto che riesce a disputare i Campionati Italaiani a Palermo 2013 con un risultato da record: medaglia d’oro.
La stagione 2014 inizia purtroppo con altro infortunio muscolare al collo per Fabio. Ma senza mai mollare arriva il 2015: a febbraio il Titolo Italiano Indoor; la medaglia d’argento agli Europei di Baku in Olanda e un bronzo ai Mondiali di Donaueschingen (Ger) che gli regalano la possibilità di continuare a sognare una medaglia olimpica alle Paralimpiadi di Rio 2016.