Velletri (RM)

Luogo di Nascita

09/06/1986

Data di Nascita

Eleonora De Paolis

Para-Rowing (Para-Canottaggio)

Eleonora De Paolis

Lesione midollare

Disabilità

AS

Categoria

Risultati dell'atleta

Anno Manifestazione Disciplina Piazzamento
2014 XXVIII Memorial Paolo D'Aloja a Piediluco (TR) Para-Rowing singolare AS Femminile 2000 mt Oro
2014 XXVIII Memorial Paolo D'Aloja a Piediluco (TR) Para-Rowing singolare AS Femminile 2000 mt Oro
2014 Mondiali di Amsterdam (NED) Para-Rowing singolare AS Femminile 1000 mt 9° Posto
2014 Campionati Italiani di Para-Rowing a Candia (Ivrea) Para-Rowing singolare AS Femminile 1000 mt Oro e Titolo Italiano
2015 Regata Internazionale di Para-Rowing a Gavirate (VA) Para-Rowing singolare AS Femminile 1000 mt Argento
2015 Regata Internazionale di Para-Rowing a Gavirate (VA) Para-Rowing singolare AS Femminile 1000 mt Bronzo
2015 Mondiali di Aiguebelette (FRA) Para-Rowing singolare AS Femminile 1000 mt 6° Posto
2015 Campionati Italiani di Para-Rowing a Ravenna Para-Rowing singolare AS Femminile 1000 mt Oro e Titolo Italiano
2016 Regata Internazionale di Para-Rowing a Gavirate Para-Rowing singolare AS Femminile 1000 mt 4° Posto

Eleonora De Paolis nasce a Velletri il 9 giugno del 1986. Da sempre amante dello sport; in quarta elementare già praticava ginnastica artistica a livello agonistico, poi si avvicina all’atletica leggera, specializzandosi nel salto con l’asta, che accompagna la sua vita fino agli anni dell’università. Finiti gli studi, nel 2011 decide di ricominciare sia ad allenarsi nel salto con l’asta che ad insegnare ai bambini, ma poco dopo subisce l’incidente stradale. La macchina dove si trova Eleonora, guidata da una sua amica, sbanda: lesione midollare e carrozzina… l’inizio di una nuova vita.

Dopo un anno difficile e sofferto Eleonora De Paolis ha il suo primo nuovo approccio con lo sport, nel 2012, quando si avvicina al Tiro a Segno Paralimpico: sparare con la carabina le dà la possibilità di scaricare la rabbia e il dolore allenando, però, la calma e la concentrazione, indispensabili per avere una mira perfetta. In un solo anno partecipa agli Europei di Alicante 2013 e si qualifica per i Mondiali di Suhl 2013.

L’anno successivo viene chiamata da Dario Naccari, tecnico della Nazionale di Para-Rowing (il canottaggio paralimpico),  per mettersi alla prova anche con i remi: Eleonora, da vera atleta, accetta la sfida e poco tempo dopo entra già in acqua, anche se con tanto scetticismo. Eleonora non ama la fatica e il para-rowing è uno sport tecnico ma molto faticoso. Ma, come lei stessa lo definisce, il canottaggio è libertà: libertà di sconfiggere ogni barriera architettonica, scendere dalla carrozzina per salire sulla barca e, soprattutto, andare dove si vuole!

Nel 2014 si iscrive alla società “Canottieri Napoli”, allenata dal tecnico Antonio Coppola e si specializza nel singolare, categoria AS (Arms-Shoulders: utilizzo solo delle braccia e delle spalle) 1000 mt di percorso. Ad aprile il suo esordio all’XXVIII Memorial Paolo D’Aloja a Piediluco (TR): un esordio color oro, come le medaglie che conquista nelle due finali in programma nonostante la dura prova dei 2000 mt, che non è il percorso che predilige. Ad agosto arriva anche l’esordio con la Nazionale: partecipa ai Mondiali di Amsterdam (NED) e si posiziona al 9° posto della categoria AS Femminile 1000 mt. Un anno sportivo da incorniciare, quello di Eleonora De Paolis, che si conclude ai Campionati Italiani a Candia (Ivrea): altra medaglia d’oro e assegnazione del titolo di Campionessa Italiana.

 Nel 2015 la striscia positiva di risultati non si ferma: a maggio alla Regata Internazionale di Para-Rowing a Gavirate (VA) conquista una medaglia di bronzo e un argento nei 1000 mt ed il mese successivo replica la partecipazione azzurra ai Mondiali di Aiguebelette (FRA). Un 6° posto che le regala la qualificazione alle Paralimpiadi di Rio 2016: un primo obiettivo, oltre che un sogno che si avvera, per Eleonora De Paolis che vuole fare dello sport la sua vita, come ha confessato anche alle telecamere di Ability Channel: “… il mio futuro è nello sport; sono cresciuta facendo sport; è la prima cosa che ho ricercato dopo l’incidente. Magari sotto varie forme ma è il mio mondo: me lo son creato e voglio portarlo avanti!”

Nel frattempo le soddisfazioni continuano: a settembre 2015 si aggiudica un altro Titolo Italiano e la medaglia iridata nei 1000 mt AS Femminile ai Campionati Italiani di Para-Rowing a Ravenna e nell’aprile partecipa alla sua seconda Regata Internazionale di Para-Rowing a Gavirate 2016, fermando il cronometro al 4° posto.