Cosenza

Luogo di Nascita

04/09/1988

Data di Nascita

Jenny Narcisi

Ciclismo Paralimpico

Jenny Narcisi

Macrosomia del piede sinistro

Disabilità

C4

Categoria

Risultati dell'atleta

Anno Manifestazione Disciplina Piazzamento
2015 Mondiali Nottwil, Svizzera Ciclismo Paralimpico - Strada Bronzo
2015 Campionati Italiani Assoluti Valsugana, Trentino. Ciclismo Paralimpico - Strada Oro + Titolo Italiano
2015 Campionati Italiani Assoluti Valsugana, Trentino. Ciclismo Paralimpico - Cronometro Oro + Titolo Italiano
2016 Tappa di Coppa del Mondo Ostenda, Belgio Ciclismo Paralimpico - Strada Argento

Jenny Narcisi, nata il 4 settembre del 1988 a Cosenza, è un’atleta di Ciclismo paralimpico, affetta da una macrosomia al piede sinistro, una patologia che evidenzia una differenza di volume tra gli arti inferiori ed il blocco meccanico della caviglia, sia in estensione che laterale. Dalle prime cure al Bambin Gesù di Roma alla scoperta, a 14 anni del ciclismo, c’è un percorso lungo, impegnativo, a volte doloroso che le ha fatto indirizzare gli studi verso tutto ciò che avesse a che fare con l’attività motoria e lo sport: scrive la tesi della triennale sullo studio della pedalata, in condizioni normali e in presenza di alterazioni. Ma questa è anche l’occasione per “un’intuizione illuminante”: elaborare un’idea per compensare, meccanicamente, la presenza di particolari alterazioni degli arti, sulla bici. Ed è proprio per questo che Jenny, spinta da una gran forza vitale, ha approfondito gli aspetti biomeccanici del gesto sportivo, per ottimizzare la posizione in bicicletta e gli angoli di lavoro articolare durante la corsa.

Un’atleta a 360° gradi la nostra Jenny. Una storia che culmina nel dicembre 2014, quando richiede ed ottiene dal CIP, Comitato Italiano Paralimpico la classificazione di atleta disabile ammesso ad una delle categorie previste. Jenny si rivolge, poi, ad un tecnico specializzato in un Centro Chinesiologico Sportivo in Calabria, Roberto Burdo, per una collaborazione anche a distanza, con un unico scopo: iniziare una preparazione atletica ciclistica adatta alla sua disabilità e per poter poi gareggiare nella sua categoria, C4. Grazie alle piattaforme digitali e ai software dedicati, Jenny riesce a gestire un programma di lavoro che la porta, in tempi brevi, in condizioni di poter iniziare le sue prime competizioni.

Si susseguono, quindi, diverse gare in ambito italiano, a Brescia, Maniago, Imola, Verona e Varese, nelle quali Jenny si distingue ottenendo buoni risultati. Prestazioni che attirano l’attenzione del Ct della Nazionale Italiana, Mario Valentini. Arriva così la convocazione per un ritiro pre-mondiale 2015 di 3 settimane a Rovere: è il raduno della nazionale di Alex Zanardi e Vittorio Podestà, della Francesa Porcellato, di atleti plurimedagliati nella storia di questo sport, di cui l’Italia è al primo posto nella classifica tra le migliori Nazionali al mondo. Uno dei sogni di Jenny si fa realtà!

Così, con entusiasmo e dedizione, Jenny Narcisi intensifica gli allenamenti e supera anche i problemi dovuti ad un investimento automobilistico nell’aprile 2015. Qualche mese dopo è pronta per partire per la sua prima presenza internazionale: partecipa ai Mondiali di Nottwil 2015, in Svizzera e, con una splendida gara, vince la sua prima medaglia su strada, un bronzo che ha il sapore dell’oro. Un anno ricco di duro lavoro ma anche di tante soddisfazioni e ottimi risultati che si coronano con la vittoria del titolo italiano e quindi della medaglia d’oro, nelle gare a cronometro e su pista, ai Campionati Italiani Assoluti a Valsugana, in Trentino.

Ma i sogni non finiscono qui per Jenny Narcisi: il 2016 inizia alla grande con la conquista della medaglia d’argento su strada alla Tappa di Coppa del Mondo a Ostenda, in Belgio e questo le permette, soprattutto, di ottenere la qualificazione alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016.