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Positivo dopo vaccino Covid: c’è da preoccuparsi?

Segnalato in Sicilia un positivo nonostante avesse assunto il vaccino per Covid: c'è da preoccuparsi? No, e vi spieghiamo perché

Positivo nonostante avesse assunto il vaccino contro il Covid. Una delle prime notizie del nuovo anno riguarda il contagio di una dottoressa-dirigente del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa (Sicilia), anche se qualche giorno prima aveva assunto il vaccino Covid (attualmente in Italia è stato approvato solo quello di Pfizer-BioNTech). Ciò significa che tale strumento non è efficace contro il Coronavirus?

Positivo anche dopo vaccino: ci protegge dal Covid?

Al momento – come spiega l’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) – sappiamo che il vaccino è utile per prevenire il Covid-19, cioè la malattia del nuovo Coronavirus. Non conosciamo, invece, se esistano degli effetti difensivi importanti contro l’infezione in sé, la Sars-CoV-2.

Quindi un positivo alla Sars-CoV-2 dopo il vaccino Covid potrebbe essere ancora registrato, in quanto a calare saranno principalmente gli sviluppi e la gravità della malattia. Ciò ci fa capire che abbiamo un’arma in grado di prevenire la malattia, ma di cui ancora non è chiara la protezione dalle infezioni. Ci vorranno altri mesi di test clinici per saperlo.

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Quando è efficace il vaccino Covid?

Un vaccino ha il compito di stimolare la memoria immunitaria del nostro organismo. Cioè, permette di ricordare le informazioni utili con cui colpire il nuovo antigene di cui precedentemente non si aveva alcun dato.

Una volta vaccinati, dunque, l’organismo comincerà a produrre le difese principali per contrastare quel determinato Coronavirus, per le quali bisogna comunque aspettare dai 7 ai 10 giorni (nel caso degli anticorpi IgM, poi compariranno anche gli IgG).

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Come sappiamo, il vaccino contro il Coronavirus realizzato da Pfizer-BioNTech è composto da 2 dosi che un paziente deve assumere a 21 giorni di distanza l’una dall’altra, in quanto la prima dose permette di raggiungere il 52 per cento di efficacia, la seconda il 95 per cento.

Ciò significa che la vaccinazione non può dirsi completata con la prima iniezione, e dunque non stimolerà mai una risposta immunitaria importante contro il Covid-19. Ci vogliono comunque delle settimane.

Inoltre, è l’AIFA stessa a ribadire che l’efficacia del vaccino è dimostrata dopo una settimana dalla seconda dose. Da lì in poi, il nostro sistema immunitario sarà in grado persino di affinare le proprie difese. Perciò, notizie di contagi da Coronavirus dopo la prima somministrazione non devono generare apprensione.

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Quanto dura l’immunità del vaccino contro il Covid?

La durata dell’attuale vaccino in circolazione è ancora incerta, in quanto servirebbe un periodo più lungo di studio e analisi. Al momento si suppone che – in relazione anche agli altri tipi di coronavirus attualmente esistenti – la protezione potrebbe durare dai 9 ai 12 mesi.

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Ultima modifica: 05/01/2021

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.