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Fase 2 del Coronavirus, Conte: “Specifica attenzione per la disabilità”

Conte specifica che presto riapriranno i centri diurni e saranno inviati maggiori fondi alla disabilità

Per la Fase 2 del Coronavirus si pensa anche a misure specifiche per le persone disabili. Lo ha detto oggi il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte in un’informativa alle Camere.

Fase 2 del Coronavirus, Conte: “Prevista riapertura centri diurni”

Sul mondo della disabilità, secondo Conte, andrà riservata “una specifica attenzione, anche dal punto di vista economico”. Ad esempio, “per quanto riguarda l’ultimo Dpcm, abbiamo lavorato con le associazioni e abbiamo previsto una riapertura dei centri diurni o i cosiddetti semi-residenziali”.

Il tutto, ovviamente, “con dei protocolli” che saranno realizzati in modo tale da “garantire alle persone con disabilità, ai loro familiari e alle persone che lavorano con loro, la massima sicurezza”.

Fase 2, Conte: “Incrementiamo Fondo Nazionale per l’Autosufficienza”

Non sarà tutto qui per la Fase 2, in quanto nei piani del governo italiano c’è altro. “Dobbiamo anche lavorare per incrementare il Fondo Nazionale per l’Autosufficienza – ha dichiarato Conte -, per potenziare l’assistenza, i servizi, i progetti di vita indipendente”.

Inoltre, “dobbiamo anche lavorare a incrementare il fondo per le persone con disabilità grave prive del sostegno familiare e per potenziare i percorsi di accompagnamento per la deistituzionalizzazione”. Infine, “dobbiamo istituire un fondo di sostegno per le strutture semiresidenziali per persone con disabilità”.

Che cos’è la Fase 2 del Coronavirus? Quando inizia?

Come dichiarato più volte dal premier Conte, la Fase 2 coincide con l’inizio del momento in cui dobbiamo imparare a convivere con il nuovo Coronavirus. Secondo quanto emanato dal Dpcm del 26 aprile 2020, dal prossimo 4 maggio si inizierà a entrare nel vivo di questa dinamica, con alcune aziende che riapriranno e qualche allenamento alle regole di restrizione sociale.

Se la curva dei contagi non salirà vertiginosamente, presto potremo parlare anche della Fase 3, cioè della normalizzazione delle nostre vite. Che, simultaneamente, potrebbe coincidere con la fine dell’epidemia da Coronavirus.

Foto inizio articolo: governo.it

Ultima modifica: 30/04/2020

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.