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Viaggiare in aereo in sedia a rotelle: guida pratica

Non sempre tutto è così semplice: spostarsi ormai ha un costo considerevole, se si vuole risparmiare bisogna prenotare con diversi mesi di anticipo e spesso, vuoi per lavoro, vuoi per la famiglia, questo non è possibile. E se a tutto ciò aggiungiamo il fatto di viaggiare in aereo in sedia a rotelle?

…”E potresti ripartire, certamente non volare, ma viaggiare. Sì, viaggiare! Evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure gentilmente senza fumo con amore…”

Così cantava l’immenso Lucio Battisti nella sua “Sì viaggiare“. In fondo a chi ogni tanto non piace staccare la spina e cambiare aria, vedere facce nuove, andare lontano?

Viaggiare in aereo in sedia a rotelle, consigli utili

Le persone con disabilità hanno gli stessi diritti di tutti gli altri cittadini alla libera circolazione, ma sicuramente viaggiare in aereo in sedia a rotelle comporta una serie di accortezze che il passeggero disabile dovrà mettere in atto. Con l’entrata in vigore della nuova Direttiva Europea, tutte le Compagnie Aeree devono erogare i servizi di assistenza aeroportuali senza oneri aggiuntivi per il passeggero; pertanto la carrozzina di proprietà del passeggero è trasportata gratuitamente, come bagaglio registrato.

Quando si effettua la prenotazione del volo, è necessario fornire informazioni specifiche sulle esigenze del passeggero che viaggia in aereo in sedia a rotelle: sebbene le disposizioni varino leggermente di compagnia in compagnia, esistono delle indicazioni generali comuni alla maggior parte di esse. Vediamo insieme quali sono.

  • Comunicare con almeno 48 ore di anticipo rispetto alla partenza del proprio volo che si viaggia con una sedia a rotelle. In questo modo si fornirà alla compagnia il tempo utile di comunicare le informazioni utili all’aeroporto e all’equipaggio.
  • Specificare la tipologia della propria sedia a ruote: di tipo manuale oppure elettrico, pieghevole o meno. Fornire informazioni anche sulle dimensioni (lunghezza, larghezza e altezza).
  • In caso di sedie a ruote elettriche occorre indicare anche il tipo di batterie impiegate, se secche o con liquido. Questo perché quelle con liquido sono soggette a regole particolari imposte da ragioni di sicurezza.
  • Specificare se il passeggero viaggia da solo o accompagnato da altre persone (es. assistente).
  • Informare la compagnia se vi sia la necessità di trasporto a bordo di altri ausili per uso medico.
  • Nel caso in cui il passeggero non sia in grado di spostarsi dalla sedia a rotelle al sedile in modo autonomo ma necessiti di assistenza o di una sedia elevatrice, è necessario informare la compagnia.
  • Di norma al momento dello sbarco la sedia a rotelle, soprattutto se elettrica, viene inviata al nastro di arrivo dei bagagli ed al passeggero disabile, per spostarsi dall’aeromobile al nastro bagagli, viene fornita una carrozzina manuale. Nel caso in cui la persona necessiti esclusivamente della propria sedia a rotelle, è opportuno che lo faccia presente al check-in e che in seguito lo ricordi agli assistenti di volo poco prima di atterrare, così che l’equipaggio possa provvedere a fargliela trovare fuori dall’aeromobile.
  • Qualora la prenotazione sia stata già effettuata ma senza le opportune specifiche riguardo la carrozzina, è possibile chiamare il numero di assistenza clienti specifico della compagnia di riferimento.
  • E’ consigliabile richiedere allo Sportello clienti della singola compagnia aerea informazioni dettagliate circa la propria condizione ed eventuali richieste particolari.
  • Durante ogni fase di prenotazione del viaggio è opportuno verificare che la procedura sia andata a buon fine.
  • In genere la sedia a ruote personale viene imbarcata per ultima, così da consentire al passeggero di raggiungere con la stessa l’entrata dell’aeromobile. Per i movimenti all’interno dell’aereo è invece prevista una carrozzina speciale di dimensioni ridotte.
  • Per informazioni sulle dimensioni delle porte della stiva, sedili, ecc.,  è consigliabile rivolgersi alla compagnia di interesse, poiché queste sono soggette a variazioni.

Le categorie di disabili riconosciute dalle Compagnie Aeree

Viaggiare in aereo in sedia a rotelle – Per poter assicurare un’assistenza adeguata, a seconda del tipo e del grado di disabilità del passeggero le Compagnie Aeree assegnano e riconoscono, a livello internazionale, le seguenti categorie:

  • MEDA: passeggeri con mobilità ridotta a causa di patologia in corso ed in possesso di autorizzazione medica al viaggio;
  • WCHR: passeggeri con difficoltà motorie ma in grado di salire e scendere le scale dell’aereo e raggiungere in autonomia il proprio posto in cabina;
  • WCHS: passeggeri che non possono salire o scendere le scale dell’aeromobile ma sono in grado di raggiungere il proprio posto in autonomia;
  • WCHP: passeggeri con disabilità agli arti inferiori che necessitano di assistenza al momento dell’imbarco e dello sbarco e che all’interno dell’aereo possono spostarsi esclusivamente con l’aiuto di una sedia a ruote;
  • STCR: passeggeri trasportati in barella;
  • BLND: passeggeri non vedenti (possono viaggiare anche senza accompagnatore);
  • DEAF: passeggeri sordi;
  • DPNA: passeggero con problemi intellettivi o comportamentali;
  • WCHC: passeggero immobilizzato, che ha bisogno di una sedia a rotelle per spostarsi e necessita di assistenza dal momento dell’arrivo in aeroporto fino al termine del volo nonché per uscire dall’aeroporto;
  • DEAF/BLND: passeggeri ciechi e sordi (previsto l’obbligo dell’accompagnatore);
  • MAAS: tutti gli altri passeggeri che hanno bisogno di un’assistenza particolare.

Sì, viaggiare!

Il Regolamento CE n.1107 del 5 luglio 2006

Come riportato sul sito dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), tale Regolamento si fonda sul principio che come negli altri aspetti della vita, anche nel trasporto aereo le persone disabili o con mobilità ridotta hanno gli stessi diritti alla libera circolazione, alla libera scelta e alla non discriminazione di tutti gli altri cittadini. Gli operatori della compagnia avranno il diritto di rifiutare la prenotazione o di negare l’imbarco di un passeggero disabile esclusivamente per motivi di sicurezza stabiliti per legge. Il Regolamento rispetta i diritti e osserva i principi riconosciuti in particolare dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.

Per ulteriori approfondimenti e informazioni su come viaggiare in aereo in sedia a rotelle puoi consultare il Regolamento CE del 2006 cliccando qui 

http://www.enac.gov.it/repository/ContentManagement/information/P2004689878/Reg1107_2006.pdf

Ultima modifica: 16/06/2020

Redazione - Ability Channel

Dal 2011 la redazione di Ability Channel tiene informati i suoi lettori su tutto ciò che riguarda il mondo della disabilità: partendo dalle patologie, passando per le attività di enti ed associazioni, fino ad arrivare a raccontarne la spettacolarità sportiva paralimpica. Ability Channel è l'approccio positivo alla disabilità, una risorsa fondamentale della nostra società.