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Origine e significato di idiosincratico

Scopriamo la definizione di idiosincratico e gli ambiti in cui possiamo trovare questa parola (come medicina, psicologia ed economia)

La parola idiosincratico (in inglese idiosyncratic) indica un soggetto idiosincrasico che soffre di idiosincrasia, cioè una condizione che è riferita a uno stato d’animo insofferente e avversativo nei confronti di qualcosa o qualcuno. Generalmente i suoi sinonimi sono ripugnanza, odio, insofferenza e avversione, tuttavia bisogna tener conto che questo termine di origine greca può essere usato in diversi ambiti.

Idiosincratico in psicologia, medicina, economia e linguaggio comune

Il termine idiosincratico può essere utilizzato in vari registri linguistici: dalla psicologica alla medicina, dall’economia al linguaggio comune.

Per quanto riguarda la parte psicologica (così come nel linguaggio parlato), si indica una persona con particolare avversione per qualcosa, per qualcuno o per situazioni non gradite, che provocano grande antipatia nell’individuo.

In campo medico, invece, si descrive un paziente con idiosincrasia quando presenta violente ed eccessive reazioni in contatto con sostanze di varia natura, anche se non dannose. Si ritiene abbia una maggiore incidenza nelle donne rispetto agli uomini. Bisogna sottolineare comunque che non è da confondere come una reazione del sistema immunitario, bensì dipende da altri fattori come appunto eccessiva sensibilità a una sostanza e mancanza/presenza di un determinato enzima.

Nel campo linguistico, inoltre, sta a significare la creazione di un qualcosa (come un neologismo) senza tenere in considerazione le norme valide negli attuali ambiti.

Infine in economia si riferisce a un investimento specifico riguardante un solo attore di mercato.

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Ultima modifica: 03/12/2020

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.