Scienza

OMAR, convegno a Roma sull’importanza di fare rete

OMAR e la Senatrice Paola Binetti hanno organizzato un convegno a Roma per definire l'importanza sociale di fare rete per le Malattie Rare

OMAR (Osservatorio Malattie Rare) e la Senatrice Paola Binetti hanno programmato un convegno a Roma per martedì 4 febbraio 2020, dalle 9:00 alle 13:00, presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani (Via della Dogana Vecchia 29). Il titolo dell’intervento è “Una rete di alleanze per essere meno rari. Dalla famiglia al cinema, dall’informazione alle istituzioni: tanti i nodi che formano una rete”.

News OMAR, quali saranno i temi del convegno

Il meeting di OMAR Osservatorio Malattie Rare affronterà diversi temi, raggruppati in tre insiemi. Innanzitutto, l’alleanza della famiglia, perno della società moderna. Poi, l’allenaza tra cura e informazione come sistema di prevenzione. Infine, l’alleanza con i cittadini, una risorsa per il diritto alla salute.

Insomma, al centro dell’incontro sarà discusso il ruolo di ogni componente sociale nell’affrontare il tema delle malattie rare. “Essere malati – si legge sul sito – rappresenta solo una delle tante condizioni e dimensioni della persona umana. Si è membri di una famiglia e una società, cittadini, studenti, lavoratori, persone con diversi interessi: in ognuna di queste dimensioni può crearsi un’alleanza”.

Come partecipare all’evento

Chiunque volesse prendere parte all’evento, può inviare una mail per accreditarsi entro domenica 2 febbraio 2002 a binetti.stampa@gmail.com oppure ad accrediti@osservatoriomalattierare.it. Nell’oggetto va speficifato “Una Rete di Alleanze per essere Meno Rari”.

Ultima modifica: 28/05/2020

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.