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Lorenzo Baglioni e Iacopo Melio: ecco le loro canzoni

Lorenzo Baglioni e Iacopo Melio hanno spesso collaborato assieme per produrre canzoni ironiche contro le barrriere architettoniche

Lorenzo Baglioni e Iacopo Melio hanno stretto diverse volte delle collaborazioni canore veramente incredibili, che li hanno portati a sensibilizzare alcuni temi veramente importanti sulla disabilità verso l’opinione pubblica. Ironia ed empatia sono due degli ingredienti che hanno determinato delle ricette artistiche veramente gustose, e che ci hanno mostrato come raccontare la disabilità in maniera ironica possa essere utile per raggiungere l’obiettivo della sensibilizzazione.

Lorenzo Baglioni e Iacopo Melio – Canto anch’io

Il 16 settembre 2015 i due hanno collaborato per la prima volta a livello canoro con “Canto anch’io“, un brano semplice e irriverente, dai tratti particolarmente sarcastici, che racconta l’esigenza di migliorare la consapevolezza pubblica sul contrastare le barriere architettoniche.

Di fatto la canzone è un elenco di situazioni in cui Lorenzo invita Iacopo a uscire di casa per fare diverse attività, ma ogni volta sorge un impedimento che non permette al ‘carrozzato’ di far parte della comitiva.

Lorenzo Baglioni e Iacopo Melio – Il Piano Inclinato

Tre anni dopo, precisamente il 20 settembre 2018, la coppia tornò a farsi sentire con un altro brano ironico, stavolta dalle sonorità rap, per ricordare ancora una volta l’importanza di eliminare le barriere architettoniche, magari utilizzando un “piano inclinato”, cioè una rampa.

Ultima modifica: 06/05/2021

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.