Photo by marcus aurelius
Oggi, l’idea di progettare degli ambienti domestici inclusivi è estremamente importante. Quando si pensa a progettare una casa, non si è più attenti solamente all’estetica o alla praticità, ma si presta attenzione anche all’accessibilità e al comfort. I fotomurali proposti da Photowall.com sono delle carte da parati che permettono di migliorare la percezione degli spazi e che possono creare dei punti focali visivi. L’obiettivo, naturalmente, è quello di discostarsi dalle soluzioni standardizzate, ma di trovare invece delle idee che possano migliorare l’indipendenza e il benessere di tutti, anche di chi ha delle disabilità.
Progettare un fotomurale inclusivo implica un’attenta analisi delle necessità visive di chi vivrà o frequenterà lo spazio. Alcuni degli aspetti da considerare includono:
Quando si crea un progetto con dei fotomurali inclusivi, è fondamentale tenere presente che le disabilità visive non sono tutte uguali. Alcune persone hanno una visione ridotta, altre sono completamente cieche, mentre altre ancora rispondono meglio a determinati contrasti o necessitano di un’illuminazione omogenea.
Per esempio, l’inserimento di un fotomurale dai toni vivaci può aiutare a identificare facilmente le pareti principali in alcuni casi. In altre situazioni, invece, è utile utilizzare dei motivi astratti con delle linee spesse e dei colori complementari. Un progetto inclusivo di qualità è quello che sa valorizzare l’ambiente in cui viene inserito e che aiuta chi lo vive a fruire dello spazio in modo più comodo e sicuro.
Creare degli spazi che rispondano alle necessità delle persone con disabilità non significa rinunciare all’estetica. Anzi, l’approccio inclusivo può essere l’occasione perfetta per esplorare delle combinazioni di colori originali e delle soluzioni innovative. I fotomurali offrono una vasta gamma di possibilità, spaziano dalle composizioni artistiche ai paesaggi naturali che danno un senso di apertura e di profondità.
Inoltre, i fotomurali non devono necessariamente coprire tutta la parete. Possono essere utilizzati in strisce verticali, a riquadri delimitati o per evidenziare solo alcune aree di una stanza. Questo approccio modulare rende il fotomurale un elemento non solo decorativo, ma anche funzionale, poiché aiuta a orientare chi si muove nell’ambiente. Riconoscere una sezione colorata o un motivo preciso può aiutare a capire facilmente dove ci si trova in una stanza.
Oltre alla scelta di colori e forme, la progettazione di un fotomurale inclusivo potrebbe prevedere l’utilizzo di materiali e tecniche di stampa che creano un lieve rilievo. Mentre la tradizionale carta da parati è liscia, alcune varianti offrono delle superfici texturizzate che stimolano il tatto. Questi dettagli possono rivelarsi utili per chi ha difficoltà visive e si orienta tramite più sensi.
Le texture non sostituiscono altri strumenti di orientamento, come l’illuminazione adeguata o gli indicatori sonori, ma possono rendere l’ambiente più confortevole e intuitivo. La presenza di elementi tattili, anche se limitati a determinate aree, rafforza l’approccio multisensoriale e migliora l’esperienza complessiva di chi vive lo spazio.
La progettazione di un fotomurale pensato per l’accessibilità può richiedere la collaborazione tra diverse figure professionali, come gli architetti, gli interior designer, gli esperti di disabilità e le aziende del settore. Queste aziende offrono spesso dei servizi di personalizzazione avanzata, che permettono di scegliere le immagini, i colori e le finiture su misura per le necessità specifiche.
Un esempio di realtà che offre questo tipo di servizio è Photowall.com, una compagnia svedese specializzata nella produzione e vendita di fotomurali, carte da parati, stampe su tela e poster. La combinazione di design innovativo, qualità e personalizzazione delle misure è particolarmente interessante per chi desidera integrare i criteri di accessibilità nei propri progetti di interior design. Anche se queste soluzioni non sono applicabili a tutti gli spazi, rappresentano un’opzione da considerare quando si cerca di combinare l’estetica e la funzionalità.
Oltre agli aspetti tecnici, la scelta del soggetto del fotomurale ha un impatto notevole sull’atmosfera di una stanza e sulla sua fruibilità per le persone con disabilità visive. Ecco alcune idee tematiche:
Infine, è sempre consigliabile combinare il fotomurale con un’illuminazione adatta, che metta in risalto i dettagli grafici e riduca al minimo le zone d’ombra. Questo non solo migliora la visibilità degli elementi grafici, ma contribuisce anche a creare un’atmosfera più accogliente e funzionale.
Ultima modifica: 03/06/2025