La sperimentazione della Riforma della Disabilità entra nel vivo con la sperimentazione dell'accertamento per determinate patologie
By AnnaStills da envato elements
La Riforma della Disabilità entra nel vivo della sperimentazione, con alcune novità che coinvolgeranno persone disabili appartenenti a determinate province italiane. Tutto parte dal decreto n.94 del 10 aprile 2025, riportante i criteri per l’accertamento della disabilità legata ai disturbi dello spettro autistico, al diabete di tipo 2 e alla sclerosi multipla.
Questo documento contiene le istruzioni operative, emanate dal Ministero della Salute di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale e il Ministero della Disabilità. Più nel dettaglio, definisce i criteri per la valutazione della disabilità relativa alle condizioni sopracitate.
In base a quanto scrive l’INPS nel messaggio numero 2216 del 10 luglio 2025, siamo nella fase di sperimentazione della Riforma della Disabilità (la cui attuazione definitiva avverrà solamente nel 2027): questo percorso durerà 12 mesi, ed è già iniziato il 1° gennaio 2025, mentre si concluderà il 31 dicembre 2025.
L’obiettivo è l’applicazione provvisoria delle norme relative alla valutazione di base, e attualmente coinvolge solo poche provincie italiane: Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste.
I nuovi criteri si applicano esclusivamente ai procedimenti di valutazione svolti dall’INPS, e riguarda sia le prime certificazioni che le richieste di aggiornamento, e sono interessati anche i casi di comorbilità.
Per cui, a partire dal 12 luglio 2025, è disponibile una nuova versione della procedura per l’invio del certificato medico introduttivo in merito alla richiesta di accertamento della disabilità connessa alle condizioni di cui sopra. In particolare:
Questa nuova procedura sarà disponibile unicamente per:
Queste novità invece non valgono per i certificati medici introduttivi che risultino già in stato “presentato” alla data in vigore del decreto, e per i quali è stata già stabilita una data di convocazione a visita.
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Ultima modifica: 06/08/2025