In questa edizione delle News di Ability News si parla di:
- speranze contro il morbo di Parkinson
- twitter diventa accessibile a tutti
- in Italia ancora pregiudizi verso le persone disabili
- Il bancomat accessibile a Ipovedenti e Ciechi
- dance Ability anche in Italia
SPERANZE CONTRO IL PARKINSON
Uno studio co-finanziato dal consorzio europeo NeuroStemCell e pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica NATURE, illustra gli incoraggianti risultati ottenuti da un gruppo di ricerca negli Stati Uniti.
Si tratta di una nuova tecnica che consente di trasformare le cellule staminali di embrioni umani, in neuroni capaci di sostituire e rimpiazzare quelli distrutti dal morbo di Parkinson.
Da oltre 10 anni le staminali vengono utilizzate in queste ricerche per produrre in laboratorio quelle cellule cerebrali che producono la Dopamina, un molecola-segnale che scarseggia nei malati di Parkinson.
Ma i Neuroni così rigenerati hanno mostrato una pericolosa tendenza a riprodursi in modo incontrollato. Per superare questo problema gli scienziati americani del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York guidati dal professor Studer grazie a nuove conoscenze sullo sviluppo del sistema nervoso e guidando il programma genetico delle cellule staminali hanno dimostrato sugli animali di poter integrare queste cellule senza proliferare in modo incontrollato scongiurando il rischio di tumori e contrastando alcuni sintomi della malattia.
Elena Cattaneo, direttore del Centro di Ricerca sulle Staminali di Milano, sottolinea come i risultati di questa ricerca sempre più avanzata, rappresentino un fondamentale passo avanti sulle possibili applicazioni cliniche delle cellule staminali embrionali umane e pongono una sfida all´Europa che dovrà tenere conto nelle future legislazioni della competitività in questo campo. Ma soprattutto dovrà tenere conto delle ineludibili esigenze di chi soffre questa patologia.
TWITTARE CON UN SOFFIO!
Il noto social network TWITTER diventa accessibile a tutti grazie ad un´applicazione per l’IPAD. Si chiama BREATH BIRD ed è un prodotto della TECHFIRM.
Il funzionamento è semplice come respirare! Basta infatti un soffio per poter selezionare i caratteri sullo schermo e permettere così di inviare messaggi anche alle persone impossibilitate da una disabilità a digitare sulla tastiera.
In un primo momento può sembrare complesso, ma con la pratica il risultato è garantito. Al momento sono state realizzate solo le versioni in Inglese e Giapponese ma è molto probabile che l´applicazione verrà tradotta anche in altre lingue.
Il funzionamento è davvero elementare: sullo schermo dell´IPAD compaiono le lettere dell’alfabeto disposte come in una normale tastiera, ma queste si illuminano ciclicamente.
Quando la lettera che vogliamo digitare è illuminata basterà un piccolo soffio nel microfono per selezionarla e un secondo soffio per digitarla, ed il gioco è fatto! Per scaricare questa utile applicazione, basterà andare sull´Apple Store presente sul web. Oltre ad essere estremamente utile, BREATH BIRD rappresenta una sfida lanciata a tutti i produttori di software per dispositivi mobili, a migliorare e perfezionare l´accessibilità dei loro nuovi strumenti tecnologici.
UN´INDAGINE DEL CENSIS
E´ incredibile come nel nostro Paese, agli inizi degli anni 2000, possano ancora esistere diffusi pregiudizi e discriminazioni nei confronti del mondo della disabilità. Una comunità di cui, in Italia, fanno parte oltre 4 milioni di cittadini.
Il CENSIS ha recentemente pubblicato i risultati di sue indagini dalle quali emergono numeri che fanno riflettere per non dire stupire.
Ve ne proponiamo alcuni: il 34,6% degli Italiani teme di poter offendere la persona disabile con parole e comportamenti inopportuni il 14,2% della popolazione prova indifferenza e non si sente minimamente toccato dal problema, (forse rimuove un problema che non vuole conoscere).
Tra pregiudizi duri morire la disabilità suscita ancora paura, disagio e imbarazzo.
Da questa indagine del CENSIS, realizzata su un campione rappresentativo della popolazione Italiana, risulta che il 91% prova comunque solidarietà, e l´85% delle persone ammira la forza di volontà e la determinazione che una persona disabile comunica ma con sentimenti che oscillano tra la paura e la partecipazione umana, con una forte discriminazione verso la disabilità mentale.
Cirac il 63% degli italiani ha una immagine della disabilità esclusivamente motoria. C´è poi molta confusione nella conoscenza delle patologie. L´82% del campione afferma di conoscere la Sindrome di Down e la malattia di Parkinson, che è conosciuta solo dal 66,5% degli intervistati. Ma quasi 2 persone su 3 la confondono con l´ALTZHEIMER.
Per concludere non proprio una bella immagine per i nostri concittadini.
Torneremo con un blog su questo argomento che fa meditare.
Ability Channel pone proprio tra i suoi obiettivi quello di far comprendere la disabilità superando imbarazzanti pregiudizi e ingiusti luoghi comuni.
IL BANCOMAT PER CIECHI E IPOVEDENTI
Finalmente Bancomat accessibili agli ipovedenti e ciechi
“Includere i disabili nel processo economico è fondamentale non solo per una maggiore equità sociale, ma per la crescita – ha sottolineato ANDREA BELTRATTI il presidente del Consiglio di Gestione di Banca Intesa San Paolo presentando l´iniziativa per cui tutti i Bancomat di questa Banca saranno d´ora in poi fruibili da ciechi e ipovedenti in tutta Italia. Agli ipovedenti basterà digitare un tasto per attivare speciali schermate con grandi scritte gialle su fondo nero.
I ciechi dovranno invece inserire una cuffia nell´apposita presa per ottenere accesso ad una guida sonora delle operazioni Bancomat.
Questa novità, che ha il patrocinio del segretariato sociale della RAI è stata presentata insieme all´Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti nella giornata Nazionale delle persone con disabilità. Sarà potenzialmente utile ai 320.000 ciechi e ad oltre 1milione di ipovedenti Italiani.
“I disabili – ha detto Beltratti – sono il 10% della popolazione mondiale, centinaia di milioni di persone, non una minoranza. Molti problemi della società contemporanea nascono proprio dalla non inclusione di alcune fascie sociali.
Con questa iniziativa, i nostri concorrenti saranno costretti a seguirci. E infatti la profezia del dott. Beltratti si è subito avverata.
L´11 Dicembre scorso, a Bari, la Banca Nazionale del Lavoro ha inaugurato il primo Bancomat con comandi vocali, utilizzabile da persone non vedenti che potranno effettuare in autonomia e sicurezza tutte le operazioni previste dal servizio.
Sicuramente un utile passo avanti verso l’accessibilità alla quale dovrebbero rapidamente adeguarsi anche tutte le altre Banche.
DANCE ABILITY ANCHE IN ITALIA
In una passata edizione delle nostre News abbiamo mostrato le straordinarie performance dei China´s Disabled People Performing Arts Troupe, la compagnia di danzatori e musicisti disabili che propongono i loro spettacoli in tutto il mondo.
E´ accertato che la danza, oltre che spettacolare ha una funzione liberatoria corporea e mentale e, nel caso della disabilità, anche riabilitativa. Per questo anche nel nostro Paese si stanno moltiplicando molti laboratori di danza ability, una tecnica di danza praticata contemporaneamente da abili e disabili.
Quersta danza utilizza i principi base della Contact Improvisation, una tecnica di danza accessibile a tutti senza limiti di età o limiti fisici, nella quale viene esaltato il piacere di muoversi e di danzare insieme in modo spontaneo. Una danza che si sviluppa tra persone attraverso un dialogo fisico nel quale sono impegnati e coinvolti tutti i sensi.
Vi mostriamo alcune brevi sequenze del gruppo DANCE ABILITY MELADANZO di Schio che si è esibito sia nel Teatro comunale di Vicenza sia nello spazio aperto di piazza Bra a Verona con performance di grande suggestione…
Ricercando la voce DANCE ABILITY sul web troverete tutti gli indirizzi di scuole o associazioni che organizzano corsi per questo tipo di attività in varie località italiane.
Con questa notizia si chiude l’edizione di Ability news, arrivederci alla prossima settimana.
