Santino Stillitano – Portiere della Nazionale Italiana di Ice Sledge Hockey

santino

Miracoli e grandi parate a Vancouver, merito di Santino Stillitano, portiere della Nazionale Azzurra di Ice Sledge Hockey.

Santino, ma cosa hai fatto a Vancouver di così speciale?
Dicono che ho parato molto bene, ho dato il mio, è andata bene per la squadra, peccato che non abbiamo raccolto risultati che meritavamo.

Senti Santino, ma un portiere deve essere pazzo o coraggioso?
Tutti e due, per fare il portiere devi essere pazzo e coraggioso, i dischi arrivano anche a più di cento all’ora, non devi aver paura di prenderli.

Però devo dire che avete un’attrezzatura che vi protegge bene
Si da una parte sì, però appena si sposta gomiti, dita sono i primi che ne pagano le conseguenze.

Quindi ti sei rotto qualcosa con questo sport?
Sinceramente ho due dita storte, per colpa di qualche dischetto che mi è arrivato sul dito, pur avendo la protezione. Anche il gomito buttandomi sul ghiaccio all’improvviso, mi faccio male.

Sono i rischi di questo sport che però è molto bello e coinvolgente quando vi si vede giocare.
Sì, è molto bello e appassionante, io ho sempre amato lo sport di squadra sin da ragazzino, giocavo a calcio in porta poi ho trovato questo bellissimo sport e ne ho approfittato.

Tra poco c’è Sochi. Che cosa ti aspetti?
Sono molto positivo, spero di fare meglio di Vancouver.

Se sarà meglio di Vancouver sicuramente ci aspetteremo un grande risultato, come diceva anche ieri il presidente. Quindi forza ragazzi, noi siamo con voi.
Sicuramente, dobbiamo dare il massimo perchè è un’occasione da non perdere, ora ci conosciamo meglio come squadra, sicuramente faremo bene, daremo il massimo e per me arriveranno grandi risultati.

Grazie Santino.
Grazie a voi.

 

 

 

 

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