Russian Kafè – Day 7

Alessandro Daldoss e Luca Negrini

E’ aperto? Ah buongiorno. Ma siete vestiti… Possiamo disturbarvi?
Certo, venite.

Ok, andiamo, permesso.
A che ora vi siete svegliati questi giorni, che cosa avete fatto?

Oggi è stato il primo giorno sulla neve, ci siam svegliati poco prima delle sette, colazione, poi subito all’impianto per essere in pista e in cima al tracciato alle otto e mezza per la ricognizione, poi la prova iniziava alle dieci oggi.

Ci sono i fisioterapisti che vi seguono, avete degli orari? Dovete prenotarvi? Come funziona?
Sì, abbiamo il fisioterapista, poi il preparatore atletico, ci mettiamo d’accordo per perchè tipo oggi alle quattro sono impegnato con il preparatore atletico, poi quando ho finito prima vado io dal fiseoterapista poi va Luca, c’è la lavagna con scritto sopra tutti gli orari con tutti i nomi.

 

E rieccoci a Russian Kafè, questa volta in un vero caffè russo, siamo in un salottino, tra poco ci prendiamo anche un thè con i biscotti. Come avete visto avete visto nell’intervista ad Alessandro Daldoss e Luca Negrini le speranze c’erano, purtroppo nel Super-G di oggi non sono riusciti ad arrivare in fondo, per una caduta non si sa dovuta a cosa, forse emozione o neve, e quindi anche dopo il sesto posto di ieri, si può dire che questa coppia non ha dato purtroppo i risultati sperati. Vediamo cosa ci dice Riccarda riguardo gli altri risultati di oggi.
Sì, in effetti anche i risultati degli altri ragazzi non sono stati brillantissimi, speriamo che possano migliorare.
Parlando sempre di Super-G abbiamo Hansjoerg Lantschner, spero di averlo detto correttamente, nome difficile, classificatosi al 14esimo posto, mentre Christian Lanthaler non è partito. Per quel che riguarda lo sci di fondo abbiamo Francesca Porcellato che nella 12 Km sitting si è classificata al decimo posto, Enzo Masiello 15 Km sitting al settimo posto, Roland Ruepp al 16esimo posto e Giordano Tomasoni al 21esimo posto. Insomma, classificati però noi speriamo sempre in qualcosa di meglio, ci sono prossimi giorni in cui noi ci auguriamo che questi ragazzi migliorino.
Abbiamo tante emozioni ancora da scoprire, intanto per fortuna abbiamo i nostri fisioterapisti che sistemano i ragazzi. Andiamo a vedere cosa ci hanno raccontato.

I fisioterapisti, Elena e Paolo

Ciao siamo qui con Elena Semplici, fiseoterapista della Nazionale. Hai appena fatto un teping se non sbaglio.
Esatto, un teping neuro-muscolare, una tecnica abbastanza recente, usata molto negli ultimi anni in ambito sportivo, che serve a scaricare il muscolo ed aumentare la circolazione in modo da favorire il recupero d’affaticamente o anche in caso di recupero da problemi o lesioni muscolari che si possono avere durante l’attività sportiva. E’ molto utile, aiuta molto gli atleti.

Ci sono diversi colori a seconda dell’intesià, dell’uso oppure è un il colore è solo estetico?No il colore è un fattore puramente estetico, non c’è nessuna differeza tra nero, giallo, bianco, etc.

E qual è il più quotato?Tutti quelli fluorescenti. Il meno quotato è quello color carne, perchè non si vede.

Eccoci qui con Paolo Di Pietro, mentre sei all’opera, cosa stai facendo in questo momento, che fascia muscolare stai lavorando?Guarda in questo momento stiamo facendo un lavoro di scarico a tutti i muscoli della schiena, soprattutto ai paravertebrati, ovviamente dopo una giornata di intenso snowboard mattutino, ovviamente loro gradiscono molto volentieri il relax.

Ok quindi bisogna scogliere i muscoli. Fai anche interventi prima della gara per riscardarlo?Sì diciamo facciamo sia interventi muscolari, sia utilizziamo il teping in determinate parti del corpo, per aumentare le performance dell’atleta.

E dopo thè e biscotti, ci avvieremo verso la partita di Ice Sledge Hockey di stasera.
Abbiamo Italia-Russia alle ore 20:00 locali e visto che c’era stamattina allo sci alpino, ci sarà anche stasera il presidente Putin? Vedremo, let’s go Forza Italia!

I tifosi Azzurri

Che maglietta indossi? Di quale giocatore è? Di che personaggio?
Planker!

E tu?
Io ho la maglietta di Rosa perchè non ho la maglietta di mio figlio che è ancora giovane, De Paoli.

Tu che maglietta hai?Winkler!

E tu?
Ancora una volta di Planker!

E lei?Seven! 7! Winkler!

Seconda partita di hockey per l’Italia contro la Russia, pensavamo andasse meglio di quella contro gli USA e invece abbiamo subito un 7 a 0 da parte dei padroni di casa. Peccato Martina vero?
Siamo affrante. Siamo con il morale a terra, abbiamo sofferto, io sono triste, però, posso dire che nel primo tempo e anche nel secondo ci speravamo, nonostante abbiamo preso dei goal, poi sono arrivati dei goal inaspettati. Buonissime le parate da parte di Santino Stillitano, ma la squadra secondo me si è un pò persa, che cosa dici?
Hanno avuto un pò un crollo, speriamo solo che per la prossima partita contro la Korea, non vada così.
Però bisogna tirare fuori le palle ragazzi, oggi il tifo era contro, capisco fosse difficile perchè comunque avere quasi tutto il palazzetto che ti urla contro non è facile, però oggi ci credevo, mi ero illusa anche perchè una persona all’interno del team aveva detto che oggi si poteva vincere. Avevamo iniziato bene, ci speravamo.
Ci vediamo alla prossima, un saluto dalla mia amica, Martina Caironi, e dalla mia bionda Riccarda, che oggi ha urlato come una pazza.
Ciao a tutti.

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