Forza Melania! Gli infortuni non fermano la Corradini

Schermata 2014-02-13 a 12.54.28“Abbiamo raggiunto Melania Corradini sulle piste di sci di Piancavallo (Friuli), piste molto tecniche con pendenze difficili. Anche io, grazie al fantastico ruotino del nostro amico sponsor Off Carr – racconta Riccarda Ambrosi – sono riuscita a raggiungere le piste semplicemente…gomme da neve, semplici manovre che mi hanno permesso di arrivare fin qui a raccontarvi della nostra Melania che è reduce da un intervento alla clavicola sinistra che ha rischiato di compromettere la sua partecipazione alle paralimpiadi invernali di Sochi”.

“E’ una bella giornata di sole a Panorama in Canada, dove sono in programma le gare di Coppa del Mondo di Sci; nonostante le condizioni fossero buone, dopo trenta secondi di gara lo sci sinistro di Melania Corradini si stacca…e alla velocità di circa 100 kmh Melania cade fratturandosi la clavicola…”

L’infortunio alla clavicola

Melania Corradini“Sapevo che nella porta dove son caduta c’era una buchetta -spiega Melania Corradini – la neve non era proprio perfetta…il giorno prima avevo proprio sbagliato lì e sapevo che dovevo portarmi un pò avanti…quindi ho provato a farlo e in quel mentre si è staccato lo sci esterno perchè avevo poco peso sopra, quindi mi si è sganciato completamente e in un secondo mi sono trovata in terra, dopo di che mi sono fermata sulle reti e lì per lì non ho provato nessun dolore, pensavo più al ginocchio che alla clavicola… Mi hanno accompagnato al pronto soccorso dove si sono accorti che la mia clavicola era rotta…son dovuta tornare urgentemente in Italia e farmi operare. Ovvio che con questa caduta le cose sono cambiate. Sono stata ferma un mese per recuperare, però, per fortuna, nella sfiga…ho rotto la clavicola della spalla sinistra, un infortunio che tutto sommato spero si possa risolvere in fretta e tornare come prima tra un mese…”

Melania Corradini e Valerio Ghirardi

Valerio Ghirardi“Ma torniamo indietro di alcuni mesi: Tiziana Nasi, presidente della Fisip, la Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici, chiama il tecnico Valerio Ghirardi per aiutare Melania a recuperare dopo l’intervento ai legamenti del ginocchio”.

“Tiziana Nasi – continua Melania Corradini – un giorno mi ha chiamato dicendomi che dovevamo incontrarci perchè voleva parlarmi per delle novità: quando ci siamo incontrati a Milano c’era anche Valerio Ghirardi. Io non lo conoscevo personalmente, l’avevo incontrato un paio di volte, però ho subito capito che c’era qualcosa di diverso perchè se c’era lui voleva dire che avrebbe lavorato con noi. Sono stata felice, molto contenta di questa scelta perchè è una persona molto valida con tanta esperienza”.

“Valerio Ghirardi è un tecnico della nazionale ed è stato tra l’altro responsabile della squadra di coppa del mondo femminile di sci dal 1991 al 2006. Vanta al suo attivo sei olimpiadi e Sochi 2014 sarà la sua prima paralimpiade. A lui il compito di riportare a livelli alti e competitivi Melania Corradini”.

“Verso fine maggio (2013) Tiziana Nasi, il nostro presidente, mi ha contattato per vedere se c’era l’intenzione di lavorare con loro…e alla fine ho accettato – afferma Valerio Ghirardi. C’era questa proposta di avere un occhio particolare su Melania, che aveva fatto medaglia a Vancouver in SuperG, quindi recuperare dall’infortunio che ha avuto al legamento…è stata operata a fine marzo…cercare di recuperarla per cercare di arrivare a Sochi competitivi. questo è quello che è stato proposto e discusso e accettato dal sottoscritto”.

“Dopo quattro mesi dall’operazione, quindi prestissimo rispetto alla normale procedura – prosegue Valerio Ghirardi –  abbiamo cominciato a sciare allo Stelvio ai primi di agosto con un lavoro chiaramente molto blando in campo libero e man mano che si andava avanti sentendo le sue sensazioni, parlando con il preparatore atletico, parlando con la commissione medica, abbiamo man mano avanzato il programma fino ad arrivare a metà ottobre ad affrontare i primi tracciati di gigante. Chiaro che dobbiamo ricominciare quasi da zero, soprattutto a livello psicologico per affrontare curve da 100 / 120 kmh in sicurezza”.

Forza Melania!

“Quando ricominci a sciare dopo un infortunio la paura c’è sempre – confessa Melania Corradini – perchè comunque non sai come il tuo corpo reagisce e sei un pò inesperto perchè non capita spesso di farsi male…quindi è sempre un punto di domanda…adesso io ho ancora un pò di timore perchè sono pochi giorni che ho rimesso gli sci ma credo, anzi…mi auguro di ritrovare la fiducia che avevo prima dell’infortunio della clavicola e ritornare a sciare come prima”.

“Dopo l’intervento al ginocchio, dopo l’intervento alla clavicola sinistra, Melania Corradini porterà a casa un risultato importante alle paralimpiadi di Sochi? E’ quello che tutti ci auguriamo…Forza Melania!”

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