In Cammino verso San Pietro – Seconda tappa

In Cammino verso San Pietro, seconda tappa. Riccarda Ambrosi ha lasciato la Lombardia e il Lago d’Iseo per arrivare a Correggio, piccola cittadina situata a pochi chilometri da Reggio emilia, dove l’autostrada del Brennero confluisce in quella del Sole.

Riccarda a Correggio

“Correggio è una piccola cittadina della Pianura Padana – spiega Riccarda Ambrosi – a pochi chilometri da Reggio Emilia. Qui è nato il pittore Antonio Allegri, più conosciuto come il Correggio, ed il celebre cantautore Luciano Ligabue, tra l’altro, sempre impegnato in tante battaglie sociali. Come si sa in questa zona si mangia anche molto bene, andiamo ad assaggiare i piatti tipici alla Locanda dei Principi”.

Pranzo alla Locanda dei Principi

“Per la Riccarda ho pensato di preparare la specialità del nostro menù estivo – spiega lo chef Andrea Lamanna – che altro non è che un tortello di baccalà mantecato con olio, sale e pepe, racchiuso in una sfoglia di grando duro, tirato in padella con cipolle di Tropea, pachino e menta”.

“Dopo aver degustato degli ottimi tortelli al baccalà e il Sant’Antonio con la pizza fritta preparati dallo chef Andrea – prosegue Riccarda Ambrosi – ti invito a venire alla Locanda dei Principi, un ristorante completamente accessibile, dove Silvan ti accoglierà nel migliore dei modi e saprà consigliarti i piatti tipici da degustare. Infatti questa sera verranno qui a cena dei simpatici ragazzi che abbiamo incontrato poco fà (il gruppo musicale Bassamanovalanza)…”

Se vuoi mangiare anche tu i tortelli al baccalà questo è l’indirizzo:

La Locanda dei Principi – Corso Cavour 4, Correggio

Locanda 0522 63 23 67 – Silvan 339 89 27 514 – Andrea 349 14 68 039

http://www.locandadeiprincipi.it/

La favola di Francesco

“In questa piccola cittadina un grande sogno è diventato realtà: qui è iniziata la favola di un ragazzo speciale…molto speciale…con una gamba sola e un solo grande desiderio, creare la squadra nazionale di calcio amputati; di questa nazionale ne è diventato il simbolo ed il capitano. Alcuni giorni fà insieme ai suoi compagni di squadra ha vissuto un’esperienza memorabile incontrando proprio Papa Francesco: andiamo al campo di allenamento a sentire la testimonianza di Francesco Messori e del suo coach Renzo Vergnani”.

“Uno dei momenti più belli – racconta Francesco Messori – è stato quando ho potuto consegnargli la fascia di capitano…da capitano della nazionale a capitano della Chiesa che ci protegge in tutte le nostre avventure. E’ stata anche un’emozione fortissima leggere il mio pensiero davanti a 80.000 persone rivolta al Papa…questa è un’altra cosa che mi ha emozionato…”

“Molti mi hanno chiesto quale è stata l’emozione più grande – confessa ancora emozionato Renzo Vergnani – dar la mano al Papa o quant’altro… Per me l’emozione più grande è stata la presentazione della squadra davanti al Papa…sinceramente quando ho visto i miei ragazzi lì…non so…un pò di orgoglio forse l’ho avuto…è stato un piacere enorme…l’emozione più grande quando sono stati presentati uno a uno da Bruno Pizzul davanti a tutta questa gente…soprattutto davanti al Papa…”

In Cammino verso San Pietro continua…

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