In questo numero di Ability News si parla di
- Odontoiatria per disabili
- Non sono angeli – disabili e assistenza sessuali
- Riaccendere il midollo spinale
- Un modo per stare insieme: la danza
- La scomparsa di R0berto Marson
ODONTOIATRIA PER DISABILI
All´ospedale San Salvatore nella città dell´Aquila è in funzione una sala odontoiatrica per disabili. Questo centro di eccellenza, uno dei pochi in Italia, attrae pazienti provenienti anche da altre regioni per la particolarità delle prestazioni offerte.
La sala operatoria odontoiatrica è munita di tutte apparecchiature d´avanguardia come la Radio Vision Graphic per le riprese digitali, le radiografie, la loro archiviazione oltre all´elaborazione della Oral Endoscopy per l´esplorazione digitale del cavo orale.
La struttura realizzata anche grazie all´impegno delle associazioni dei disabili abruzzesi, è collegata alla sala di rianimazione e a tutto il blocco operatorio dell´ospedale, in modo da poter gestire qualunque emergenza ai massimi livelli di sicurezza. E´ in grado, ovviamente, di rispondere anche alle esigenze delle persone affette da autismo o da sindrome di down.
NON SONO ANGELI
L´offerta è clandestina, la concorrenza è sleale, i prezzi alle stelle, il mercato fuori controllo. A rimetterci sono sempre le persone con disabilità fisica e intellettiva che cercano per soddisfare le loro pulsioni sessuali ragazze a pagamento.
Il tutto tra vergogna e rimorso, pudore e paura, ignoranza e pregiudizi.
“Più sono ingenui più le ragazze ne approfittano – spiega Marianna una titolare dell´omonima agenzia matrimoniale alle porte di Torino – richiedono soldi in anticipo e poi falsificano passaporti e visti, prenotazioni d´albergo e biglietti aerei. Poi si inventano contrattempi di ogni genere: una malattia, un incidente, un debito da saldare.
Le vittime di questi raggiri non denunciano la truffa per la vergogna, così il fenomeno è sommerso. Alcuni paesi europei, più sensibili a questo problema hanno istituito il ruolo di “assistenti sessuali“, addestrati a questo particolare lavoro di servizio sociale. Spesso il primo errore lo fanno i genitori, gli amici e talvolta anche gli operatori: i disabili non sono angeli senza sesso e senza età, non sono eterni bambini che passano dall´infanzia alla vecchiaia senza relazioni ne vita sociale – spiega Claudio Foggetti, educatore nonché responsabile del servizio Passpartout del Comune di Torino, l´unico in Italia ad avere uno sportello dedicato al tema sessualità e disabilità”. Su questo tema spinoso ma molto sentito Ability Channel ha aperto uno speciale blog.
RIACCENDERE IL MIDOLLO SPINALE
Esiste una speranza per le lesioni spinali?
Giuliano Taccola, il responsabile della ricerca che coordina l´attività del laboratorio Spinal di Udine, ha messo a punto una nuova strategia per inviare stimoli elettrici ai circuiti spinali, riattivando i neuroni responsabili della locomozione. Durante gli esperimenti Taccola è intervenuto su alcuni parametri degli stimoli elettrici per esplorare le condizioni che riescono a determinare una migliore attivazione dei neuroni preposti alla generazione di attività motorie ritmiche. Il nuovo protocollo di stimolazione si è mostrato più efficace di quelli finora utilizzati in quanto ogni impulso è diverso dal precedente e dal successivo, così come ogni passo è diverso dall´altro in termini biomeccanici. Il risultato di questa ricerca potrebbe avere ricadute applicative importanti e potrebbe essere facilmente importata tra gli attuali dispositivi elettromedicali migliorandone da subito le performance. Ma ricorda che i risultati, anche se molto incoraggianti vanno sempre valutati con molta cautela.
UN MODO PER STARE INSIEME
La danza va considerata come strumento di espressione, di dialogo, di conoscenza di se, del proprio corpo e quello degli altri, ma anche come mezzo di riabilitazione ed integrazione.
Sono gli obiettivi di una delle tante attività che si svolgono nel pianeta Elisa nei pressi di Firenze,dove si scopre il gusto di stare insieme e di compiere anche gesti e movimenti a ritmo di musica. Una attività divertente e stimolante, soprattutto per chi, su una carrozzina o con problemi agli arti, non avrebbe mai pensato che la danza potesse far parte del proprio modo di esprimersi. Al pianeta Elisa che si può contattere al sito www.pianetaelisa.it ogni occasione è buona per condividere esperienze e socializzare: dalla danza all´ippoterapia, dal laboratorio informatico alla fisioterapia o all´arte della cucina.
E a proposito di attività socializzanti siamo andati all´Istituto Vaccari di Roma, dove hanno messo a punto il Progetto Globale per la persona disabile, vediamo il servizio…
L´intera intervista con la professoressa Dandini de Sylva è disponibile nel canale Ability News.
E´ SCOMPARSO ROBERTO MARSON
Un grave lutto ha colpito il mondo paralimpico: pochi giorni fa si è spento Roberto Marson indimenticato campione paralimpico vincitore di ben 26 medaglie alle paralimpiadi dal 1964 al 1976 e uno dei fondatori della federazione degli sport per handicappati.
“Ho conosciuto Roberto Marson – ricorda Luca Pancalli – nei primi anni 80, qualche anno dopo il mio incidente a cavallo. Per tutti noi ha rappresentato una sorta di mito sportivo. A lui guardavamo come l´atleta capace di vincere in una sola paralimpiade 10 medaglie d´oro come a Tel Aviv nel 1968, quando i giochi per disabil si stavano faticosamente ritagliandosi uno spazio nel pianeta sportivo. Era un grande uomo, Roberto, una persona capace di mettersi a disposizione con grande umiltà, un dirigente sportivo illuminato, un amico sul quale contare”.
Grazie per averci seguito, arrivederci alla prossima settimana
