Ability News, edizione del 14 novembre, in questo numero:
- Una banca dati per disabili
- Il giornale che abbatte le barriere
- Fulvio Frisone, un genio in primo piano
- Mare per tutti
- Miriamo ad una medaglia
UNA BANCA DATI CHE SALVA I DISABILI
A seguito dell´ultimo catastrofico terremoto che ha colpito l´Aquila e molte altre zone dell´Abruzzo, il comune di Avezzano con il supporto tecnico della ASL n1 di Sulmona -Avezzano – L´Aquila e la collaborazione dell´Associazione APIIS, ha realizzato un archivio informatico per tutelare le persone disabili domiciliate in aree soggette ad emergenze e calamità naturali.
Tutti coloro che riportano una condizione di non autosufficienza, possono iscriversi a questo database direttamente o tramite referenza, siano essi cittadini italiani che stranieri.
I moduli di iscrizione si possono scaricare dal sito www.comune.avezzano.aq.it.
Ogni sei mesi questa banca dati sarà riaperta per nuovi inserimenti e aggiornamenti. E´ una iniziativa nata spontaneamente per venire incontro alle esigenze di chi si troverebbe in gravi difficoltà a mettersi in salvo durante un terremoto o ad eventi di grave pericolo per la comunità.
Inoltre facilita il lavoro di intervento della Protezione Civile per assicurare una copertura capillare e un´assistenza immediata ai cittadini disabili in momenti di massima emergenza.
IL GIORNALE CHE ABBATTE LE BARRIERE
Vuoi ricevere il giornale direttamente a casa tua?
La storica testata di Genova, IL SECOLO XIX, ha offerto un abbonamento speciale a questo quotidiano a tutte le persone con disabilità motoria, che prevede la consegna a domicilio, allo stesso prezzo di acquisto dell´edicola.
L´utente non dovrà mostrare alcun documento che accerti la sua disabilità. Basterà la sua semplice dichiarazione. Non solo, ma pagherà solamente le copie effettivamente richieste e consegnate, ad un esattore autorizzato.
Questo tipo di abbonamento per disabili motori, potrà essere oggetto di regalo fatto da altra persona e infine, come ultima attenzione, se la persona disabile avesse difficoltà ad inchinarsi, l´incaricato alla consegna, lascerà il quotidiano chiuso in un sacchetto e appeso al pomello della porta. Attualmente questo servizio viene effettuato nell´area metropolitana di Genova e nella striscia di ponente sino a Savona inclusa.
Una iniziativa che meriterebbe di essere ripetuta anche da altre testate in altre città italiane.
FULVIO FRISONE: UN GENIO IN PRIMO PIANO
Tutto comincia a Catania nel 1966. Fulvio Frisone, a causa di un tragico errore al momento del parto, diventa spastico distonico per il resto della vita. Una vita tutta in salita per il piccolo Fulvio supportata però da due straordinari genitori.
La mamma, soprannominata “mamma ciclone”, lo stimola continuamente riuscendo a farlo parlare e imponendogli di studiare.
Suo padre Carmelo, si inventa un casco con un´asta che consente al giovane e sfortunato figlio di scrivere e disegnare attraverso un computer con gli unici movimenti consentiti della testa.
Anche grazie a questi geniali e insostituibili accorgimenti e ad una determinazione fuori dalla norma, Fulvio si laurea nel 1989 in fisica nucleare con una tesi sulla cosiddetta “fusione fredda“.
Da oltre dieci anni Fulvio Frisone lavora presso il dipartimento di Fisica e astronomia dell´Università di Catania. I suoi studi in questa particolare materia che potrebbero rivoluzionare le nostre fonti energetiche, gli hanno procurato una vasta fama nel mondo scientifico internazionale.
Nel 2001, ha rifiutato una allettante offerta di recarsi a svolgere le sue ricerche presso l´Università americana dell´Illinois, preferendo rimanere nel suo Paese e nella sua Regione, che ha istituito una apposita fondazione per favorire il diritto alla formazione scientifica e culturale.
E´ una storia esemplare quella di Fulvio Frisone, testimoniata da diversi libri e utilizzata dalla RAI per un film, ispirato alla sua vita, intitolato “IL FIGLIO DELLA LUNA“.
MARE PER TUTTI
E´ stato accertato che l´attività fisica in acqua è particolarmente adatta a chi soffre di forme di disabilità, in quanto è un contesto ideale per andare oltre i propri limiti sia fisici che psicologici.
Un nuovo progetto che intende far avvicinare all´attività subacquea le persone disabili è stato promosso dal comune di Siena, con il supporto del Comitato Italiano Paralimpico, dell´INAIL, della FIN e della Associazione “LE BOLLICINE“.
Il corso all´inizio si svolge presso la piscina comunale di Siena, gestita da istruttori specializzati, per poi proseguire in mare attraverso un percorso graduale.
La massima espressione di sicurezza, soddisfazione, integrazione e indipendenza è proprio nelle immersioni nelle acque del mare.
Questa disciplina si affianca ad altre simili attività, come quella organizzata dall´Associazione ALBATROS che insegna ai non vedenti come ci si può immergere nel profondo del mare, e godere con speciali supporti sensoriali, delle emozioni che offrono i fondali marini. A questo proposito vediamo un breve servizio (realizzato a Santa Marinella in occasione di un corso per istruttori e accxompagnatori di persone non vedenti sott’acqua):
“La primissima volta che io sono entrata sott’acqua…mi sono sentita totalmente a mio agio…mi sono detta: ho trovato il mio habitat naturale…un’emozione meravigliosa, la sensazione di provare liberamente le emozioni, viverle senza doversi difendere”.
Chi volesse vedere l´intero filmato su questa straordinaria esperienza può trovarlo sul nostro canale di ABILITY TRAVEL
MIRIAMO ALLA MEDAGLIA
Come di consueto l´ultima notizia è dedicata allo sport, in particolare al Tiro a Segno, una delle discipline sportive della FISPES.
Presso il Poligono di Tiro di Tor di Quinto a Roma, sono stati convocati i migliori atleti nazionali tra cui Azzurra Ciani e Jacopo Cappelli, i più forti nella specialità della carabina.
Sentiamo, a poco meno di un anno dall´inizio delle paralimpiadi di Londra, cosa ci ha detto il Commissario Tecnico della Nazionale Giuseppe Ugherani proprio in occasione di questo che è l´ultimo raduno nazionale dell´anno:
“Sicuramente se avremo cinque, sei posti disponibili, abbiamo una rosa di dieci atleti di interesse nazionale…abbiamo Giancarlo Iori che è vice campione del mondo e ha i numeri per prendere una medaglia… Giuseppe Marchitelli… ci sono diversi atleti che sono in grado di ben figurare”.
Un saluto a tutti e arrivederci alla prossima settimana
