Luigia Vivenzio – Nuoto paralimpico

Luigia Vivenzio classe S12 della ASD Non e Ipovedenti di Napoli, ha appena fatto il record di italiano con 35:22  su 50 mt di stile libero. Eccola al microfono di Riccarda Ambrosi: “complimenti Luigia…  Quale sono   le gare che di solito fai e quella che ti piace di più?”

Le gare di Luigia Vivenzio

Luigia: “allora sono proprio appunto i 50 stile libero e i 100 li farò domani mattina, quella che mi piace di più è proprio i 50 stile perché è quella in cui riesco a esprimere il massimo, parto veloce, arrivo veloce, cerco di dare il massimo senza pensarci troppo”.

Riccarda: Quindi oggi è andata bene perché tu giochi in casa giusto?

Luigia: “eh si è un ambiente abbastanza famigliare abbiamo provato questa vasca durante l’anno due volte alla settimana, quindi conoscevo abbastanza la vasca proprio per i problemi di vista che ho… spesso non riesco a vedere bene l’arrivo quindi mi crea difficoltà, rallento all’arrivo… invece conoscendola è molto più semplice questo mi ha aiutato”.

Riccarda: E tu sei cosi dalla nascita?

Luigia: “Si , si l’albinismo è una malattia… patologia genetica quindi sono ipovedente dalla nascita”.

Il nuoto

Riccarda: Come ti sei avvicinata al nuoto?

Luigia: “Mi è sempre piaciuto nuotare solo che da piccola non lo potevo praticare  perché non c’erano strutture vicino casa. Quindi quando poi sono diventata abbastanza indipendente sono riuscita a muovermi da sola mi sono potuta allontanare dal paese in cui vivevo…quindi raggiungo l’impianto che si trova pochi chilometri da casa con i mezzi pubblici. A 17 anni ho iniziato a nuotare e da allora non ho smesso più perché davvero mi piace molto, perché mi sento libera e mi sfogo molto.”

Riccarda: Quindi rappresenta per te un pò tutto il nuoto?

Luigia: “si ma diciamo quasi allo stesso livello dello studio; ormai riesco comunque a bilanciare le due cose, io ho sempre dato importanza allo studio, infatti sono inscritta al  terzo anno di scienze della formazione primaria. Vorrei diventare un’insegnante, quindi studio molto, do gli esami, frequento i corsi,  tirocini  e cerco di dare la stessa importanza agli allenamenti perché solo con sacrifici, con l’impegno, con la costanza, posso raggiungere i risultati” .

Riccarda: Non mi resta  che farti un bocca al lupo sia per lo studio sia per il nuoto

Luigia : “Grazie, crepi!”

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